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ISSA CISSOKHO, DA NANTES AL GENOA DI CORSA

23.06.2015 | 10:56

Un terzino per far volare il Genoa. Un treno in corsa, proveniente direttamente dal Senegal anche se nato a Parigi, per far decollare il Grifone. Il calciatore perfetto per il gioco di Gasperini, che fa delle fasce uno dei punti cardine per mettere in difficoltà le squadre avversarie. Ecco tracciato un primo breve identikit di Issa Cissokho. Classe 1985, alto 173 cm, gioca nella Nazionale del suo paese dal 2013 e la sua carriera si è svolta principalmente in Francia, come tanti giocatori suoi connazionali.

La sua storia da calciatore inizia nel 2002, nel piccolo club del LouhansCuiseaux, nella regione della Borgogna. Qui gioca pochissimo, non prima di essere individuato dagli scout del Guingamp B, che lo prendono l’anno successivo. Nella squadra bretone, Cissokho inizia a farsi conoscere e a macinare partite su partite: in tre anni, riesce a collezionare 50 presenze. I passaggi al Blois e al Carquefou sono soltanto l’anticamera di quella che si rivelerà l’esperienza più importante della sua carriera, ovvero il Nantes. E’ qui che Cissokho entra ufficialmente nel novero dei calciatori più importanti della Ligue 1 ed è sempre qui che si è fatto conoscere a livello internazionale. Il senegalese arriva nel club gialloverde nel 2010 e da lì non si è più mosso, almeno fino a questi ultimi giorni. Titolare inamovibile, nei cinque anni trascorsi a Nantes totalizza 134 presenze che gli permettono, nel 2013, di scendere in campo – come detto in precedenza – con la maglia della sua Nazionale. Terzino destro dotato di ottimo fisico e di una buona propensione offensiva, non disdegna la fase difensiva: un po’ troppi i cartellini gialli collezionati, soprattutto nell’ultima stagione, ma questo fa di lui un giocatore di personalità e temperamento, caratteristiche importanti per il gioco di Gasperini e per il Genoa del futuro. Bravo anche sulle palle alte, fa sentire la sua presenza in area ed è bravo a far ripartire l’azione sugli esterni. Insomma, il vero prototipo di calciatore ideale per il tecnico del Grifone. La sua crescita, nel Nantes, è facilmente dimostrabile dal numero di presenze, aumentate di anno in anno: si passa dalle 9 della prima stagione (2010/2011), fino ad arrivare alle 37 di quella appena conclusa. Solo 4 le presenze in Nazionale, ma questa statistica è destinata a migliorare. Ed ora, l’esperienza in Italia che, seppur a 30 anni, potrebbe davvero cambiargli definitivamente la carriera. Il treno senegalese è pronto a far volare il Grifone

 

Foto: Eurosport.fr