Il retroscena: quando Sacchi disse a Galliani “con Sarri…”

Il Napoli è felice di Sarri e con Sarri, pur essendo stata un’intuizione a sorpresa di De Laurentiis. Non la priorità, ma un’idea nata all’improvviso dopo aver sondato altre, improbabili, piste. Ma Sarri è stato a lungo nel monitor del Milan, fosse dipeso da Arrigo Sacchi sarebbe stato la prima e unica soluzione. Un martellamento continuo nei riguardi di Galliani, della serie “se prendi Sarri riparti da zero, ma ti ritrovi un allenatore che vi farà tornare la voglia dell’organizzazione, del calcio spettacolare senza fronzoli”. Parola in più o in meno, questo il senso del discorso che poi avrebbe portato Galliani a infiltrare Sarri in gran segreto. Almeno un paio di volte, posti blindati: qualsiasi smentita sarebbe lecita, ma avrebbe le gambe corte e il naso lungo. Quegli incontri furono molti positivi, Sarri si sentì vicinissimo al Milan, poi Berlusconi e Galliani decisero di virare su Mihajlovic. In quel momento, forse, ebbero inizio le fortune del Napoli.

Foto: Napoli on Twitter