IL FLAMENCO DI SIVIGLIA SULLE NOTE DI VITOLO

Víctor Machín Pérez. Solo a leggerne in nome, ti vien voglia di ballare il flamenco. Poi capisci che si tratta più semplicemente di Vitolo e, se sei un tifoso del Siviglia, ti brillano gli occhi. A maggior ragione dopo la brillante prestazione offerta ieri sul campo del Deportivo La Coruna. Una pesantissima doppietta che ha permesso agli andalusi di vincere 4-3 e di portarsi al quinto posto in solitaria in classifica. Due marcature sotto porta, a testimonianza della sua freddezza e concretezza. La prima al minuto 33: Bacca si destreggia bene in area e serve il pallone al centro, dove c’è Vitolo che controlla al volo con il destro e fredda Fabri per il provvisorio gol dell’1-1; la seconda a inizio ripresa: discesa di Vidal sulla destra, cross rasoterra e ancora Vitolo a mettere dentro di piatto destro. Un apporto fondamentale nell’economia del match, proverbiali inserimenti a fari spenti che tanto piacciono agli allenatori di tutto il globo.
Con l’uno-due di ieri siamo a quota cinque in classifica marcatori, numeri appartenenti ai suoi standard visto che per lui è una consuetudine farsi vedere nell’area di rigore avversaria. Già, il centrocampista spagnolo di Las Palmas classe 1989 ha nel proprio dna il gol ma anche l’assist, il famoso “+1” fantacalcistico, non meno prezioso di un servizio vincente in termini di risultato. Parliamo di un giocatore maturo, duttile, capace di agire come mediano ma anche sulla trequarti o spostato sulla fascia sinistra. La sua carriera inizia il 28 agosto del 2010 con la maglia proprio del Las Palmas, con cui mette a segno il suo primo gol in assoluto tra i professionisti l’11 settembre 2010, ai danni dell’Alcorcon. Il possente jolly spagnolo (184 centimetri di altezza per 80 chilogrammi) chiude il suo triennio in gialloblu collezionando 87 preseze e ben 26 centri. Un bottino sufficiente per convincere il Siviglia a offrirgli un contratto quadriennale. La prima stagione in Andalusìa porta solo sorrisi: 29 apparizioni e 4 gol in campionato, 16 presenze e 4 reti in Europa League, poi alzata al cielo nella finale dello Juvantus Stadium contro il Benfica. Anche quest’anno si sta dimostrando un punto fermo dello scacchiere del tecnico Emery. Nello scorso mercato di gennaio la stampa spagnola aveva parlato di un interesse del Napoli proprio nei confronti di Vitolo. Che ci siano le big su di lui è un passaggio piuttosto scontato: il suo contratto scadrà a giugno del 2017, se fossimo nei panni della dirigenza biancorossa faremmo di tutto per prolungarlo il prima possibile…

Foto: Sito del Siviglia