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Il destino del Parma si chiama sempre Amauri

19.05.2014 | 20:40

Nel destino del Parma, semplicemente perché nei momenti più belli c’è sempre lui. Il timbro di Amauri, nella mente la splendida doppietta che ha consentito di battere il Livorno e di conquistare la qualificazione alla prossima edizione dell’Europa League. Gli occhi lucidi, le lacrime di felicità e di commozione, il film delle ultime stagioni che va in onda intimamente e che lascia tracce indelebili. Amauri ha fatto tantissimo per il Parma: i gol salvezza, quando servivano, e anche i gol per il ritorno in Europa. Il suo pensiero è andato alla moglie Cynthia, una persona fondamentale per i successi di Amauri. Nelle ultime sessioni di mercato anche tante rinunce: avrebbe potuto accettare le proposte dalla Germania o dal Brasile, c’erano sirene americane, alla fine ha preferito fermarsi in Emilia. Confrontandosi sempre con il suo agente Giampiero Pocetta, un rapporto chiaro e trasparente. Per un destino chiamato Parma