Ultimo aggiornamento: sabato 18 maggio 2024 13:00

Girona, prima storica qualificazione in Champions. Ma c’è da risolvere la questione multiproprietà

04.05.2024 | 21:42

Il Girona vince il derby con il Barcellona per 4-2, consegnando la Liga al Real Madrid ma soprattutto regalandosi la prima straordinaria qualificazione alla prossima Champions League.

Un traguardo conquistato sul campo, con merito, ma da conquistare ora a livello legale, con l’UEFA, per la vincenda multiproprietà. Il Girona infatti appartiene al City Group (come il Palermo per intenderci).

Per le norme UEFA, non vi possono essere due club appartenenti alla stessa proprietà nella stessa competizione.

Il City Football Group detiene il 48% delle quote, Marcelo Claure il 35%, Pere Guardiola il 16%. Quest’ultimo, fratello di Pep, ha dichiarato in un’intervista rilasciata qualche mese fa alla Gazzetta dello Sport quanto segue: “Non credo ci saranno problemi per la Champions tra Girona e City. Le regole della Uefa sono chiare, bisogna fare qualche aggiustamento ma non ci sarà nessun problema”.
Infatti, il Girona dovrà semplicemente far risultare che tra le due proprietà non ci siano rapporti di controllo delle stesse persone. E’ vero sì, gestite dalla stessa proprietà, ma membri societari differenti. E con questa situazione non dovrebbero esserci problemi per l’UEFA.

Foto: twitter Girona