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Gasperini: “ Ero pronto a lasciare, se la società avesse voluto. Sono rimasto perché…”

03.07.2022 | 10:30

Gian Piero Gasperini in un’intervista a La Gazzetta dello Sport ha parlato della sua Atalanta, della stagione appena passata e di quella che sta per cominciare.
“Se sono ancora qui è per il forte legame con la città. Durante l’ultima partita con l’Empoli, ho percepito forte la richiesta della gente: “Rimani a Bergamo”. Questa cosa ha condizionato le scelte, perché io ero veramente pronto a lasciare, se la società avesse voluto. Questo affetto e questa fiducia mi hanno trattenuto. Il mio impegno sarà moltiplicato per ricambiare”.
E rivolgendosi alla città fa un appello accorato: “Io sono rimasto perché sono convinto che a Bergamo ci siano le condizioni per lavorare bene insieme e per costruire qualcosa che rafforzi ancora di più l’orgoglio di appartenenza. Ma l’unione dev’essere fondata sui valori, non sui risultati. Io non ho mai abbassato l’asticella. Quando sono arrivato e c’era da salvarsi, io dicevo “possiamo competere con gli altri” e siamo arrivati in Europa League. E quando eravamo in Europa League, dicevo: ‘Noi possiamo arrivare in Champions’. Ma ora è diverso. Ora dobbiamo fare la squadra, cominciare a giocare e poi vedere. L’ambizione ce l’abbiamo tutti. Ma Bergamo non può gonfiarsi la bocca: “Torniamo in Champions”, altrimenti non è più Bergamo. Altrimenti saremo scontenti di un pareggio e tutto si farà difficile. È il momento di capire che cosa siamo capaci di fare, di rimetterci in discussione, partendo da un livello inferiore rispetto alle grandi, perché questo ha detto la classifica. Il calcio cambia velocemente, quando pensi di essere al top, arrivano gli americani o un Monza… Ad ogni campionato dobbiamo misurare le nostre forze. Se ci riferiamo solo alle cose straordinarie fatte negli anni scorsi, ci troveremo in grande difficoltà. Avere l’ambizione di ripeterci è scontato, io non parlo di traguardo salvezza, ma non possiamo avere la convinzione di essere una big. Noi non siamo un big. Lavoriamo per diventarlo. E intanto diamo battaglia. Ci divertiremo”.
Foto: Twitter Atalanta