Follia ultrà a Bastia: aggrediti i giocatori del Lione, gara sospesa

Follia ultrà a Bastia. Nello stadio Armand Cesari dov’era in programma la partita della 33ª giornata della Ligue 1 fra i corsi e il Lione, è andato in scena un pomeriggio di panico per i giocatori dell’OL. Il match è stato prima sospeso e poi definitivamente interrotto, per via degli episodi di violenza scoppiati già durante la fase di riscaldamento, quando i calciatori ospiti sono stati aggrediti in campo da un gruppo di sostenitori della squadra di casa. Un primo tifoso del Bastia è entrato sul terreno di gioco nel tentativo di colpire Depay, un altro ci ha provato con Gorgelin, portiere di riserva del Lione. Infine è scoppiata una mega-rissa che ha coinvolto un po’ tutti. La partita ha avuto inizio con circa 50′ di ritardo, dopo che la situazione è in parte rientrata, ma è stata nuovamente fermata a causa di uno scontro tra il portiere del Lione, Anthony Lopes, che è stato affrontato in campo da un tifoso corso: Lopes lo ha spintonato per allontanarlo ed è scoppiato il finimondo. Gli steward hanno cercato di evitare il peggio e il Lione è rientrato senza danni negli spogliatoi. Ma giocatori e staff tecnico erano chiaramente sotto choc: “Bisogna fermarsi – ha detto l’allenatore Bruno Genesio al presidente Jean-Michel Aulas – Non stiamo andando in guerra!”. Le squadre non sono rientrate dagli spogliatoi, questa volta lo stop è stato definitivo. La procura della Repubblica ha aperto un’inchiesta sulla vicenda.

Foto: L’Equipe