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Esclusiva: Shaqiri-Inter, sì di Thohir! E Lavezzi…

04.01.2015 | 23:56

C’è il via libera. Quello di Thohir per portare Shaqiri all’Inter. Non risulta, al momento, un viaggio di Piero Ausilio per mercoledì prossimo a Monaco di Baviera. Ma risultano altre cose, molto importanti. Per esempio i contatti avviati tra il club nerazzurro e Franz Beckenbauer, presidente onorario del Bayern Monaco. I rapporti sono ottimi, la disponibilità totale. Il via libera di Thohir consiste nel placet all’obbligo di riscatto fissato a circa 15 milioni. È la cifra che chiede il Bayern per andare a dama. L’Inter ha fatto uno scatto impressionante negli ultimi due-tre giorni incassando il sì totale di Shaqiri, mantenendo i contatti in modo continuo e andando subito dal Bayern. Proprio per questo motivo il Liverpool, che avrebbe offerto una cifra cash con disponibilità immediata e che magari ci spera ancora, è stato messo in stand-by. A Shaqiri intriga molto la possibilità di giocare in Italia, sente di poter essere maggiormente protagonista e di avere una visibilità importante. Rispetto al sì che l’Inter aveva strappato a Cerci, ci sono due differenze fondamentali. La prima: in quel caso i nerazzurri non avevano parlato con l’Atletico Madrid, che si era messo di traverso, in questo caso con il Bayern sì. La seconda differenza, non trascurabile, si riferisce al fatto che Milan e Atletico hanno ottimi rapporti e a quel punto per Cerci gli scenari si sono delineati automaticamente. Garantendo l’obbligo del riscatto, l’Inter si metterebbe nella situazione di accelerare al massimo. Lo scenario potrebbe cambiare se all’improvviso si liberasse Lavezzi? Oggi il Pocho è un separato in casa, il Psg lo punirà non utilizzandolo per due partite, i discorsi con l’entourage dell’argentino ex Napoli erano stati bene impostati, ma con il club francese no. E i tempi si dilaterebbero. Ecco perché, pur essendo sicuri solo al momento della firme, ora l’Inter vuole viaggiare velocemente verso Shaqiri. Non ci sono intoppi, la strada è giusta…