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Esclusiva: Pastore, ecco l’offerta (accettata) dell’Inter. E quella al Psg, aspettando che…

25.01.2018 | 14:59

Chiudiamo tutte le porte per Javier Pastore all’Inter? Ma no, teniamone una mezza aperta, fino agli ultimi giorni di mercato. Certo, poi dipende dal Paris Saint-Germain, è giusto non illudere ma raccontare i fatti, però l’Inter ci sta provando. Eccome. Come raccontato ieri, ma è una storia che va avanti dalla scorsa estate, Pastore – che aveva già detto sì all’Inter – è disposto a tagliarsi l’ingaggio per i nerazzurri, oggi ha un contratto fino al 2019 per un totale complessivo superiore ai dieci milioni. Bene, Pastore ha accettato la proposta dell’Inter: prolungamento almeno fino al 2021 con ingaggio da cinque milioni più bonus a stagione. Simonian nega, ritiene che il trasferimento non sia possibile: è giusto, fa bene, con il Psg non si scherza e se n’è accorto recentemente anche Di Campli con quelle parole di fuoco su Verratti. Parole che gli sono costate care. Simonian deve tenere un profilo molto basso, ma ha parcheggiato da giorni a Milano e un motivo ci sarà… Oltretutto sa che Pastore è stato il primo vero investimento della nuova e pirotecnica proprietà francese. Quindi, meglio andare cauti con le parole all’interno di una trattativa difficile che lui – Simonian – vuole contribuire a sbloccare. Aggiungiamo un altro dettaglio: l’Inter ha intenzione di garantire 30 milioni per il cartellino. Domanda: può garantire solo diritto di riscatto? Vediamo, le vie del mercato sono infinite e prima o poi questa tagliola sul mercato finirà. Obbligo e non diritto per Pastore? L’Inter sta lavorando per garantire il pagamento, sa che con il Psg non è una questione di soldi (come potrebbe?), ma da qui al prossimo mercoledì farà tutti gli sforzi possibili e immaginabili per coronare un lunghissimo inseguimento. Quello al Flaco, figlio calcistico di Walter Sabatini.

 

Foto: Facebook ufficiale Pastore