Esclusiva: Caos Bologna, tutti i retroscena

Tutti contro tutti, il caos del Bologna è la classica situazione di chi sente il terreno franare e vede la retrocessione in B come una possibilità concreta. Il faccia a faccia tra una cinquantina di ultras e la squadra è stato duro, ma civile. Normale pensare che ci debba essere una reazione di rabbia per una stagione caratterizzata da troppe scelte assurde. Qualcuno aveva detto che Ibson sarebbe stato la soluzione giusta per non rimpiangere Diamanti. Nel frattempo Guaraldi, costretto a lasciare la sua postazione in anticipo, ha valutato la posizione di Ballardini (confermandolo senza troppi indugi) e soprattutto quella del direttore generale Zanzi. Quest’ultimo ha barcollato, ma poi è rimasto al suo posto e lo farà da separato in casa (più o meno come Capozucca a Livorno) fino alla conclusione di questa stagione. Del resto con tre sole partite da giocare non avrebbe senso una rivoluzione ora. E non ci sono certezze, anzi, su un pre-contratto firmato da Rino Foschi per la prossima stagione. C’è una proposta che l’attuale direttore sportivo del Cesena per il momento non sembra intenzionato ad accettare.