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Donadoni:”So che il mio futuro passa da Parma”

06.04.2013 | 14:23

Parma e Siena, due belle realtà che arricchiscono il nostro calcio. Il Siena senza i punti di penalizzazione sarebbe considerata una squadra di altro valore, mentre il Parma è diventata la squadra da battere per molti. Nella pancia dello stadio Tardini ha parlato il tecnico del Parma, Roberto Donadoni, atteso dalla trasferta senese “E’ la partita più importante perché è quella che viene per prima. Dobbiamo prendere ogni singola gara e tirare fuori il meglio che si può. Domani sono tre punti in palio contro una squadra che ha necessità di fare risultato, anche se non va dimenticato che senza la penalizzazione il Siena avrebbe una classifica diversa. Ma anche noi abbiamo necessità di fare punti, per cui a maggior ragione diventa un test importante. Ci vuole la concentrazione giusta dal primo secondo, se non dovesse accadere la cosa mi farebbe arrabbiare molto”.

Per le ultime 8 partite Donadoni non ha certo fatto tabelle: “Nessuna tabella. Sappiamo che abbiamo tre punti in palio ogni domenica e dobbiamo focalizzare le nostre energie per far sì che da ogni partita si tiri fuori sempre il massimo”.

Anche in questa settimana Donadoni è stato al centro di voci di mercato: “So, e l’ho già detto, che il mio futuro passa da Parma. C’è della strada da fare, e vogliamo farla nel modo migliore. Quello che è il mio contratto lo sanno tutti, quelle che sono le mie intenzioni altrettanto”.

Rispetto alla vittoria col Siena, torna disponibile Valdes dopo la squalifica: “E’ a disposizione, anche se non è al meglio. Anche questa settimana abbiamo fatto un buon lavoro, nonostante le condizioni climatiche non ci stiano aiutando. In questo momento è più l’aspetto mentale che non l’aspetto fisico che mi porta a fare un certo tipo di ragionamenti. Anche in settimana ho cercato di mischiare le carte il più possibile per non dare la sensazione a qualcuno che sia automaticamente in campo domani, ma che il posto se lo devono guadagnare attraverso la competitività”.

Donadoni ha voluto ricordare anche la figura dell’ex presidente dell’Atalanta Ivan Ruggeri, scomparso nelle ultime ore: “Non l’ho avuto come presidente, ma ho avuto modo di conoscerlo e di apprezzarlo. Sono vicino alla sua famiglia e all’Atalanta in questo momento così triste e porgo le mie più sincere condoglianze”.

 

Fonte:Parma Fc