Djordjevic a zero, Totò a mille: sono grandi storie

Djordjevic a zero, Totò (Di Natale) a mille. Sono le belle storie della serie A, storie di mercato e di gol. Filip Djordjevic è stato un acquisto importante e conveniente per la Lazio, senza esborso per il cartellino, un affare che vi abbiamo raccontato in esclusiva già a partire da poco più di un anno fa. Quando il club di Lotito, giocando d’anticipo, aveva preso il numero di targa dell’attaccante che si sarebbe liberato presto dal Nantes. Sulla carta il nuovo, potenziale, partner di Klose. In realtà, Filip sa sbrigarsela anche da solo, come ha dimostrato ieri sera siglando una fantastica tripletta che ha consentito alla Lazio di sbloccarsi e di dimenticare le precedenti delusioni. Totò è una leggenda vivente, per la felicità dell’Udinese: con la doppietta sulla pelle del Parma è salito a quota 196 gol in serie A, ma sono ben 300 tra i professionisti (superato Altobelli, mentre Totti ne ha realizzati 304). Di Natale è la luce, l’anima, il presente e il futuro dall’Udinese. E viene da sorridere quando, ogni tanto, fa capolino la sua volontà – subito spazzata via – di lasciare il calcio giocato per dedicarsi ad altro. Ma no, Totò va a mille, sempre più lanciato sull’autostrada che gli consentirà di sgretolare altri record. Mentre Filip Djordjevic a zero è stato un affare, anche ma non solo per i tre squilli regalati in una notte siciliana, i primi di una prevedibile lunga serie.