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DINAMISMO E CLASSE PURA: SMITH ROWE, IL MILLENNIAL CHE FA IMPAZZIRE L’ARSENAL

23.09.2018 | 11:30

In casa Arsenal brilla la stella –  o meglio stellina – di Emile Smith Rowe. Centrocampista classe 2000, è considerato uno dei migliori talenti dell’Academy dei Gunners: diciotto anni compiuti lo scorso 28 luglio, tre giorni più tardi ha firmato il primo contratto da professionista, ma il vero regalo lo aveva già scartato qualche giorno prima. Già, perché in occasione della gara di International Champions Cup disputatasi a Singapore contro l’Atletico Madrid, Smith Rowe aveva segnato un gol capolavoro che aveva fatto il giro del mondo in pochissimo tempo. E ora,  a quasi due mesi di distanza, il giovane Emil è entrato di diritto nella storia dell’Arsenal: è diventato il primo calciatore nato nel nuovo millennio che ha esordito in una gara ufficiale europea con la maglia dei Gunners (giovedì in Europa League contro il Vorskla, match vinto 4-2).

Nato a Croydon, una cittadina a sud di Londra, il 28 luglio del 2000, Emile Smith Rowe è entrato a far parte del settore giovanile dell’Arsenal all’età di 9 anni. Si è rapidamente affermato come uno dei giocatori più interessanti della “Hale End Academy”, venendo convocato più volte nelle diverse selezioni nazionali inglesi, dall’Under 16 fino all’Under 18. Emil ha fatto la sua prima presenza con gli Under 23 dell’Arsenal nel 2016/17, a soli 16 anni. Un predestinato, insomma. Nell’ultima stagione, tra Under 18 e Under 23 dei Gunners, Smith Rowe ha segnato ben 13 gol e confezionato 4 assist, dando un grande contributo al raggiungimento della finale FA Youth Cup, poi persa contro i rivali cittadini del Chelsea. Fin dai primi passi dell’attuale stagione, il gioiellino classe 2000 ha catturato l’attenzione del neo tecnico Unai Emery, che lo ha subito aggregato alla prima squadra per il match amichevole contro il Boreham Wood. Successivamente è stato portato con i grandi in Asia per la tournée estiva e proprio contro i Colchoneros ha dato un piccolo saggio delle sue qualità. Le prestazioni del wonderkid non sono sfuggite neanche agli osservatori di altri top club europei, in particolare del Barcellona e del Tottenham, che nel corso degli ultimi mesi hanno cercato con insistenza di strappare il talento all’Arsenal. Ma Smith Rowe ha sempre respinto le proposte arrivate, firmando in estate il primo contratto da professionista e diventando così uno dei beniamini dei tifosi Gunners.

Emile Smith Rowe nasce come ala sinistra, ma può giocare con naturalezza anche nella posizione di trequartista o in mezzo al campo. Velocità, dinamismo, tecnica, assist, accelerazione, inserimenti senza palla, dribbling e una personalità fuori dal comune: sono queste le caratteristiche principali del 18enne inglese, paragonato spesso a Kevin De Bruyne e destinato a far parlare di sé anche in futuro. Oltre alla classe pura, Emil è dotato di notevoli capacità balistiche e di una grande visione di gioco che gli consentono di regalare un discreto numero di assist ai compagni. Nel suo immenso repertorio non mancano certo generosità e intelligenza tattica, che gli permettono di essere una pedina preziosa in entrambe le fasi di gioco. Dopo aver fatto tutta la trafila nelle giovanili dei Gunners, ora Emil Smith Rowe è pronto a brillare anche con i grandi: in casa Arsenal è nata una nuova stella.

 

Foto: Twitter ufficiale Arsenal