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Di Francesco: “Roma occasione unica per me, ringrazio la società. Su Berardi e Totti…”

14.06.2017 | 14:35

Oggi conferenza stampa di presentazione per il nuovo tecnico della Roma Eusebio Di Francesco. Queste le sue dichiarazioni: “Prima di tutto voglio ringraziare il presidente Pallotta, Gandini, Monchi e Baldissoni per questa che per me è un’occasione unica. Oltre a questo vorrei ringraziare e salutare chi mi è stato a fianco nei cinque a Sassuolo. Dai giocatori, ai tifosi fino ai dirigenti. Un grazie particolare al dottor Squinzi per la stima, fiducia e affetto che mi ha mostrato in questi anni. Abbiamo scritto una pagina indelebile dello sport. La Roma in questi anni ha dimostrato di essere una delle squadre di altissimo livello per i giocatori e i traguardi raggiunti. Il rapporto con la Curva Sud? Avendolo vissuto in prima persona sarà fondamentale. Chi vive e chi veste questa maglia prova sensazioni uniche, che la Curva Sud sa trasmettere. Questo voglio portare come tecnico, il senso di appartenenza alla Roma. Dovremo prepararci a lavorare molto perché questa squadra richiede grandi traguardi. Io sono pronto a farlo, a dare tutto. Lo scorso anno la Roma ha raggiunto il proprio record di punti e ha permesso a Dzeko di essere il capocannoniere. Io sono qui per fare ancora meglio. Lo stadio di proprietà? Un valore positivo all’ennesima potenza. Ci permetterebbe di avere i tifosi ancora più vicino. E’ il futuro, l’unica strada per essere fra i top club europei. Sono convinto che lo avremo e mi auguro di essere qui per celebrarlo. Totti? Dovrà dare una risposta sul suo futuro alla società. Personalmente sarei molto felice di averlo con me, in un ruolo da decidere fra lui e la dirigenza. Otto allenatori in otto anni? Io voglio pensare solo al lavoro sul campo. Questo mi interessa. Voglio trasmettere quello che so di questo ambiente, con la voglia di trasmettere entusiasmo. Questo dipenderà dai nostri comportamenti, dal nostro modo di porci e dai risultati che otterremo. Quello di cui abbiamo parlato con il direttore è il creare una nuova compattezza nell’ambiente. Consapevoli che avremo da affrontare sia momenti belli che momenti difficili. Questo è un ambiente particolare, ma c’è grande voglia di ripartire. Se ho parlato con Zeman? Ho molti amici nel calcio che mi hanno augurato il meglio. Sono convinto che potremo vivere una bella esperienza. Attraverso il lavoro e l’umiltà nello stesso. Ai giocatori chiedo disponibilità sia nei miei confronti che nei confronti di chi lavora quotidianamente per far diventare ancora più grande la Roma. Berardi? Che Domenico sia un ottimo calciatore non posso ribadire quello che ho già detto. L’ho visto crescere e ha grandissimi mezzi, ma questo non vuol dire che sia un obiettivo della Roma. Sono legato a lui ed è un calciatore di altissimo profilo. Hector Moreno? E’ stata una scelta condivisa con il direttore. Io lavoro per far crescere la Roma come tutta la dirigenza, lavoriamo tutti per il bene di questo club. Tutti insieme cercheremo di mettere insieme una squadra di alto livello”.

Foto: sito ufficiale Roma