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Dg Roma: “Rinnovo De Rossi? Nessuna fretta, ma ci sono tutti i motivi per continuare. Sugli altri contratti…”

27.11.2016 | 20:40

Baldissoni

Il direttore generale della Roma, Mauro Baldissoni, ha parlato così ai microfoni di Premium Sport prima del fischio d’inizio del match contro il Pescara: “Vincere per sfruttare la sconfitta della Juve? C’è sempre un motivo per vincere, la Roma deve vincere oggi come prova a fare tutte le domeniche. Il rinnovo di De Rossi?
Daniele, come Francesco Totti, rappresenta una tipologia particolare di giocatori della Roma. Loro sono di casa, il loro rapporto con questa squadra dura da tanto tempo e le dinamiche sui contratti sono diverse. C’è grande intesa, ne parleremo con calma ma non c’è fretta. Daniele sta giocando bene, è in buone condizioni, è protagonista in Nazionale e ci sono tutti i motivi per continuare, ma non c’è fretta. Le situazioni di Nainggolan, Manolas e Spalletti? Ce ne sono tanti di contratti, non solo questi, la lista è lunga, succede ogni anno. E’ un qualcosa di tipico in una società di calcio, ma non sono contratti problematici, sono normali discussioni. Non ci piace parlare di queste cose, è vero, è un costume di questo ambiente che è legato al mercato. Sono dinamiche normali, quando un giocatore fa bene attrae altre società e cerca di avere effetti benefici sul contratto. E’ la normale dialettica e di solito si arriva ad accordi reciproci. I momenti di black-out, come contro l’Atalanta? Ci stiamo interrogando da tempo sulle motivazioni. In parte è legato alla città in cui i calciatori vivono, assorbono tute le emozioni. Ci sono grandi vantaggi in alcuni momenti, altre volte diventano degli ostacoli quando la pressione diventa alta. La squadra è forte, è in grado di raggiungere qualcosa che non raggiunge da tempo ma diventa più difficile tenere sempre alta la concentrazione, per questo a volte si cade. Sono momenti che riguardano la testa, è difficile lavorare sulle emozioni. Se la  Roma è Dzeko-dipendente? No, sarebbe grave, la Roma è piena di grandi giocatori. E’ normale che sia visibile la sua importanza, sta bene e fa gol. Ma noi abbiamo tanti giocatori internazionali, nessuno si sente più importante degli altri”
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Foto: Twitter Roma