De Laurentiis: “Champions ed Europa League da abolire. Sul calcio italiano…”

Il Presidente del Napoli, Aurelio de Laurentiis, ha rilasciato alcune dichiarazioni importanti nel corso di un’intervista al Corriere della Sera. Ecco i passaggi principali: “I campionati nazionali soffrono il numero elevato di squadre. Spesso ci si confronta con degli sparring partner. Si gioca troppo e in maniera poco spettacolare. Si dà importanza alla tattica e per divertirci dobbiamo guardare Manchester City-Tottenham e Barcellona-Liverpool. Il nostro calcio sta diventando noioso. Anche in Europa abbiamo competizioni superate che portano alla ribalta sempre le stesse squadre. Ultimamente sono aumentate le cifre destinate ai club, ma la Uefa continua a trattenere troppi introiti. La Champions e l’Europa League vanno abolite, avvicendandole con un unico torneo di 80 squadre, cui accedano le prime sette della classifica dei campionati italiano, francese, inglese, tedesco e spagnolo e le prime quattro dei campionati portoghese, olandese, belga, svedese ecc. Squadre divise in quattro gironi da venti: 19 partite/giornate di gara per ciascun girone. Chiamerei il torneo European Cup. Agnelli orientato verso la Super Lega? E’ un uomo intelligente, non voglio credere che abbia in mente un torneo di questo tipo che sarebbe riduttivo per il resto del calcio europeo”.