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De Zerbi: “A Firenze è tornato il Sassuolo che conosciamo. Dobbiamo essere orgogliosi”

19.12.2020 | 16:15

Roberto De Zerbi, allenatore del Sassuolo, ha parlato ai microfoni di SassuoloChannel, alla vigilia della sfida di domani contro il Milan. Questi i passaggi salienti delle parole del tecnico: “Quello di Firenze è un punto importante ottenuto con la nostra identità, è tornato il Sassuolo che abbiamo conosciuto in questi anni. Il Milan? Ha un’identità precisa, per noi sarà come giocare contro Inter o Juve, forse anche un po’ più difficile perché hanno l’entusiasmo della squadra che non si ferma, che sta in testa. Per noi è importante perché dopo tre anni di lavoro ci giochiamo una partita contro la prima e vincendola ci porterebbe a 2 punti. Questo deve essere motivo d’orgoglio e vuol dire che qualcosa abbiamo fatto, vuol dire che qualcosa di buono abbiamo fatto. Locatelli? È molto importante per tante cose: per la qualità e per la personalità, per il giocatore che è diventato. Non era così quando è venuto a Sassuolo. Per portare più giocatori a diventare come Locatelli bisogna accettare l’assenza, cercare di sopperire con qualcuno che ancora non è così forte dal punto di vista mentale, dando fiducia. L’assenza di Locatelli la recepiamo con dispiacere ma anche con la voglia che qualcuno si prenda la responsabilità e quell’onere che ha Magnanelli, che Locatelli si è guadagnato“.

Foto: Twitter Sassuolo