Ultimo aggiornamento: mercoledi' 01 maggio 2024 12:00

D’Aversa: “Siamo pronti a una sfida complicata, Venuti giocherà qualche minuto. Almqvist in calo? Non ha mai riposato”

27.10.2023 | 13:27

Roberto D’Aversa, allenatore del Lecce, ha parlato in conferenza stampa in vista della gara con il Torino. Ecco le sue parole:

Sullo stato della squadra e sulla sfida con il Torino:
“La squadra sta bene ed è pronta per una partita complicata. Mi auguro si possa vedere domani come si vince. L’aspetto tattico è questo: loro difendono uomo su uomo cambiando delle scalate in avanti, è normale che dobbiamo essere pronti in quest’ottica, sapendo i pregi ed i difetti. Dobbiamo sfruttare le nostre caratteristiche, quindi sarà fondamentale la volontà nel vincere questi duelli. Nell’11 iniziale si ragiona sempre su chi può stare bene fisicamente oppure sulle palle inattive. Questa squadra sta dimostrando che non sono importanti solo i primi 11”. 

Su Kaba:
“Spezzo una lancia a suo favore. Convive con un problema fisico dalla partita col Sassuolo. Un giocatore con la sua strapotenza fisica ci sta che in un momento della partita possa calare, spende tante energie. Nelle altre partite spesso poi si è ripreso. Ci sono state circostanze in cui abbiamo giocato in 10 e lui ha contribuito tanto. Nell’ultima non si è ripreso, infatti l’ho sostituito. Ma sta convivendo con un problema non indifferente”.

Su Venuti: 
“Non sono d’accordo sul fatto che Gendrey sia in debito. Nel primo tempo con l’Udinese Gendrey è stato il migliore in campo. Nell’episodio del rigore è stato inesperto, tra l’altro era un mezzo rigore. Anche contro il Sassuolo aveva fatto una prestazione bellissima. Gallo e Dorgu mi garantiscono 90 minuti di qualità. Venuti ha pagato il fatto di stare tanto tempo fermo. Con la Juve ha giocato. In allenamento dà sempre il massimo e avrà i suoi minuti”.

Sulla scelta tra Piccoli e Sansone:
“Chiaro ci siano difficoltà, questi ragazzi spingono tanto in allenamento. Ma non c’è abbondanza: ci sono Krstovic e Piccoli, uno gioca e uno sta in panchina. I dubbi poi un allenatore li ha sempre. Senza Banda eravamo in difficoltà, l’importante è che i subentrati si facciano trovare pronti: il calcio di oggi è cambiato, si gioca in 16. Più scelte abbiamo meglio è”.

Sulle situazioni delle ultime gare:
“Gli allenatori di Udinese e Sassuolo hanno dichiarato che meritavano di vincere. Con l’Udinese abbiamo finito il primo tempo in pareggio, col Sassuolo addirittura eravamo sotto, e in entrambe le occasioni meritavamo il vantaggio. Consigli è stato eletto migliore in campo, quindi è stato bravo il portiere. Con l’Udinese ci sono state due situazioni a livello di centimetri con i tiri di Strefezza e Kaba. Possiamo migliorare nella cattiveria, guardate il gol di Piccoli: qualità e cattiveria. Un fallo laterale fatto in maniera giusta può cambiare la partita”.

Su Almqvist:
“Per me ci facciamo influenzare dalla mancanza di gol. Pontus può sembrare non sia presente, poi ti tira fuori la giocata che possono fare in pochi, come Pontus e Banda, che strappano e ti creano un’occasione da soli. Non ha potuto rifiatare, ma neppure Ramadani”.

Foto: Sito Lecce