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DAL PARAGONE CON JUNINHO ALL’EREDITÀ DI BUSQUETS: ANDREY SANTOS, IL NUOVO GIOIELLO DEL VASCO DA GAMA

21.10.2022 | 15:00

Il Brasile è sempre stata terra di giovani promesse destinate a diventare protagoniste in Europa e, nella città di Rio de Janeiro, splende già la prossima stellina pronta a sbarcare nel Vecchio Continente. Il suo nome è Andrey Santos, gioiello del Vasco da Gama, che a solo diciotto anni ha già attirato le attenzioni di club come Paris Saint-Germain, Manchester City, Newcastle ed Everton. Anche se la maggiore indiziata al momento è il Barcellona, alle prese con la ricerca dell’erede di Sergio Busquets.

Il paragone con Busquets è abbastanza giusto se si pensa al modo di gestire e passare la palla, ma i fisici sono completamente diversi: Santos è alto 176 cm, mentre Busquets vanta 189 cm di altezza. Bravo nell’agire da schermo davanti alla difesa, riesce a dare un contributo importante anche in fase più avanzata. Dotato di una grande forza e resistenza, è il classico calciatore box-to-box: può portare palla per tutta la lunghezza del campo e nella sua prima stagione in prima squadra ha anche dimostrato di avere una discreta confidenza con il goal.

Andrey Nascimento dos Santos è nato il 3 maggio 2004 a Rio de Janeiro. Il suo cammino nel calcio inizia nel 2008, quando all’età di quattro anni la nonna decise di iscriverlo ad un di fusta della città natale. Andrey si innamorò del calcio e presto perse peso, attirando fin da subito le attenzioni degli osservatori del Vasco.

Andrey sale alla ribalta solo lo scorso aprile, quando il Vasco Da Gama decide di promuoverlo tra i “grandi”. L’esordio arriva già a novembre 2021, quando accumula 45 minuti contro il Londrina Esporte Clube, nella sconfitta per 3-0 valevole per l’ultima giornata del campionato.

Il 28 aprile 2022, quarta giornata dell’attuale stagione sportiva, Santos totalizza i suoi primi 90′ nella partita contro il Ponte Preta, vinta per 1-0. Minutaggio che si ripete per intero nel match successivo, contro il Tombense e dà inizio ad una stagione da protagonista.

Il suo primo anno da titolare in Brasile lo elegge, senza alcun dubbio, come uno dei profili verdeoro più talentuosi in prospettiva: 33 partite condite da 7 gol.

Il suo nome è già argomento di discussioni all’interno del suo stesso club. che non disdegna paragoni importanti. Andrey Santos è il più giovane calciatore ad esordire la prima squadra nel 21° secolo ed ora il Vasco sta lavorando duramente al fine di convincerlo a firmare un nuovo contratto. Il suo profilo sembra già migliore di tanti altri, venuti fuori dal vivaio del club carioca, come Allan, Coutinho e Douglas Luiz. Addirittura è stato scomodato anche un termine di paragone molto pesante, da quelle parti: Juninho Pernambucano.

Tatticamente, sono due giocatori molto diversi. Uno è un trequartista con doti da fantasista e da regista offensivo, che disegnava magie con il suo piede destro. Andrey Santos è un giocatore molto più fisico e concreto. Eppure, lo stesso Juninho ha speso parole di elogio per lui: “Non sarà più più forte di me, sarà molto più forte di me. E’ un giocatore molto più completo rispetto al sottoscritto. A diciotto anni non giocavo certamente come gioca lui e non mi vergogno a dirlo“.

Santos ha stregato tutti, sia in Brasile che in Europa. Tanto che il Newcastle ha già avanzato un’offerta da 35 milioni per portarlo in Premier League. Ma la proposta non ha scomposto il giovane centrocampista. Adesso su di lui si sta muovendo con insistenza anche il Barça e, secondo quanto riportato dal Mundo Deportivo, per Andrey si sarebbe mosso personalmente il direttore sportivo  blaugrana, Jordi Cruyff, che vorrebbe la firma del calciatore già per la prossima sessione di calciomercato. E chissà se già da gennaio non potremo ammirare le gesta di Andrey Santos in Europa o, magari, proprio sul manto verde del Camp Nou…

Foto: Andrey Santos Instagram