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DAL BUNKER AI RIFLETTORI DELLA NAZIONALE: GEROGIY SUDAKOV, LA NUOVA STELLA DELL’UCRAINA

21.10.2023 | 15:00

Georgiy Sudakov è stato immortalato in una delle foto che raccontano meglio il dramma della guerra in Ucraina. Uno scatto che risale al marzo del 2022, due sposi che sfidano il buio, il freddo e la paura in un bunker di Kiev. La donna è Lisa, moglie di Sudakov e in attesa di una bambina,  spaventata e infreddolita alla ricerca di un po’ di calore indossando un giubbotto dello Shakhtar Donetsk, datole dal marito, che siede lì accanto e la abbraccia.

Adesso, però, Sudakov sta facendo parlare di sé per il calcio giocato, mettendosi in luce sia con lo Shakhtar Donetsk e la Nazionale ucraina, partendo dagli Europei U21 fino alle recenti gare di qualificazione della Nazionale maggiore valide per Euro2024, dove è arrivato anche il primo tra i “grandi” nella vittoria per 2-0 contro la Macedonia del Nord.

Centrocampista offensivo, ad oggi più trequartista che mezzala. Patrick van Leeuwen, tecnico dei minatori, lo schiera alle spalle della punta centrale Sikan peraltro con ottimi risultati. In carriera finora ha realizzato 12 gol, anche se tutti in patria. E’ ancora a caccia della prima gioia oltre confine, dopo aver giocato sia in Europa League che in Champions. Uno sprazzo della sua qualità è arrivata quest’estate con l’Ucraina U21: doppietta alla favoritissima Francia e semifinali dell’Europeo di categoria. Ma non solo. Con quel traguardo l’Ucraian ha strappato anche il pass per le Olimpiadi del 2024. Due traguardi storici celebrati, al triplice fischio, dalle lacrime dei giocatori.

Classe 2002, originario della regione secessionista del Luhansk, annessa unilateralmente dalla Russia, Sudakov ha iniziato la sua ascesa nel Metalist Kharkiv, per poi entrare nel florido vivaio dello Shakhtar a 17 anni. In poco tempo si fatto strada, arrivando alla prima squadra. Nel 2020 ha esordito in Champions League nella storica vittoria contro il Real Madrid al Bernabeu. Il suo ex allenatore, Fernando Valente, ne ha così parlato: “È il più grande talento che abbia mai allenato. Ha un potenziale enorme. E non mi stupirei se un giorno dovesse giocare al Barcellona o al Manchester City”.

In questo inizio di stagione Sudakov ha già messo a segno 2 gol nelle prime 5 giornate del campionato ucraino, con solo 278 minuti giocati. Le big europee hanno già iniziato a mettere nel mirino il talento che indossa la maglia numero 10 dello Shakhtar. Ma si sa, il club ucraino è bottega cara. Attualmente il suo prezzo si aggira sui 30 milioni di euro e chissà, se già nella prossima sessione di mercato, non sia uno dei nomi da seguire…

Foto: Instagram Sudakov