Da Petrachi a Sogliano, i diesse flop del mercato

I direttori sportivi flop del mercato. Tra i segni “meno” un posto lo occupano sicuramente Gianluca Petrachi e Sean Sogliano. Con un distinguo: in passato Sogliano ha dimostrato di avere qualità importanti, fiuto da predestinato e predisposizione a scoprire nuovi talenti. Ma negli ultimi quattro-cinque mesi a Verona si è un po’ seduto, forse perché il mancato approdo al Milan gli ha fatto perdere l’entusiasmo e le motivazioni di un tempo. Diverso il discorso relativo a Petrachi: troppo insicuro e soprattutto troppo lento prima di chiudere un’operazione. È vero che spesso Cairo non gli mette a disposizione un budget sufficiente per entrare in azione, ma è anche vero che lui ha poche idee e soprattutto la carburazione è complicata. E così il Toro vive dell’effetto Ventura, malgrado gli umori ballerini dello stesso allenatore. Più sorprendente l’involuzione, crediamo passeggera, di Sogliano. Rispetto a quella – ormai un classico su questi schermi – di Petrachi: idee poche e troppo laboriose. Al punto che, per farsi trovare pronto per la sessione estiva, sperando che Cairo non scelga un altro specialista di mercato, sarebbe il caso di pensare fin da ora cosa fare. E come fare…