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Conte: “La rincorsa è iniziata, ma c’è ancora del gap con Juve e Napoli”

25.08.2019 | 14:00

Il tecnico dell’Inter Antonio Conte, ha parlato in conferenza stampa a margine della gara di domani contro il Lecce. Queste le parole dell’allenatore nerazzurro: Le sue sensazioni della vigilia di Inter-Lecce? “C’è voglia ed emozione, si parte con una nuova sfida, impegnativa. Avverto entusiasmo e passione. Sono soddisfatto del nostro lavoro, ho trovato uomini disponibili, importante per me“. Quanto è diversa questa esperienza? “E’ importante partite bene, voglio vedere le idee giuste. Cercare di vincere, ma anche identità. I tifosi devono riconoscersi in questa squadra, con l’entusiasmo e con l’orgoglio. Le vigilie sono sempre belle, c’è un ambiente da conquistare. L’unico mezzo è lavorare sodo”. Sembra siano vicini Sanchez e Biraghi: soddisfatto? “Giusto parli il club sul mercato, fin dal primo giorno c’è stata molta chiarezza con la dirigenza. Stiamo proseguendo. Contento di ciò che sta nascendo”. Lo scudetto manca da dieci anni: c’è qualcosa che ti fa pensare che si possa almeno provarci? “Volevo sentire che si potesse almeno competere per il titolo. La rincorsa è iniziata, sono obiettivo e dico che certamente c’è un gap molto importante con Juventus e Napoli. Non vogliamo porci limiti, il tempo dirà per cosa lotteremo. Di certo c’è che lavorare bene non basta, ma dovremo farlo meglio degli altri”. Il mercato ad oggi ha ridotto il gap? “Credo sia importante creare una base solida, riuscire a creare una grande convinzione, una squadra che creda in quello che sta per andare a fare. Abbiamo fatto scelte corrette sul mercato, ma non guardiamo le altre. Dobbiamo lavorare, dare il massimo per rendere felici i nostri tifosi”. Aveva detto che le decisioni possono spostare le aspettative: ad oggi cosa hanno spostato effettivamente? “Le mie aspettative sono altissime, me le creo da solo. Ci sono squadre più attrezzate, ma il nostro percorso mi rende contento, pronti a seguire l’idea di calcio che vorrei proporre. Non è scontato”. Ti auguri da allenatore che la situazione Icardi possa risolversi con una partenza del ragazzo? “Per quello che riguarda l’argomento, ho grande rispetto nei confronti di tutti. Da parte mia non ci sono turbative, lavoriamo bene e non vedo situazioni di disturbo. Conoscete la linea della società nei confronti di Mauro”. Si parte a San Siro: cercherai subito empatia con i tifosi? “Non l’ho mai cercata perché c’è sempre stata, non c’è nulla di studiato. Non vado a caccia della simpatia del tifoso. Io sono questo, per la causa che sposo divento totale. Son contento che ci sarà il pienone, è inevitabile che dovremo conquistarli con le prestazioni”. La emoziona iniziare la sua avventura contro il Lecce? “Sicuramente. Ho Lecce nel cuore, è particolare. Il sorteggio lo è stato. Son contento di affrontarli in Serie A. Hanno meritato la massima serie e sarà bello rivedere tanta gente con cui ho mantenuto rapporti. Domani inevitabilmente saremo avversari”. Ripercorrendo questa estate, sei dove ti aspettavi di essere con la squadra? “Quando arrivi in una nuova squadra porti una nuova idea di calcio. L’apertura dei miei calciatori ci ha permesso di raggiungere un’identità. Serviranno altri step, ma posso ritenermi soddisfatto”.

Foto: Twitter Inter