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Conte: “Abbiamo creato più noi dell’Atalanta. Un pezzo di Scudetto in tasca? No, ho 40 euro”

08.03.2021 | 23:45

conte inter sito uefa

Dopo il successo contro l’Atalanta, il tecnico dell’Inter Antonio Conte ha parlato così ai microfoni di Sky Sport:

Grande solidità difensiva, è stata questa la chiave?
“Non dimentichiamo che abbiamo il miglior attacco e stasera giocavamo contro il secondo miglior attacco. Al di là della solidità difensiva, si è trovato un giusto equilibrio. Oggi i giocatori riconoscono le diverse fasi della partita, ci sono dei momenti in cui scegliamo quale tipo di zona di campo aspettare e poi aggredire mentre poi decidiamo di prendere alti cambiamo atteggiamento. Siamo stati bravi a trovare il mix giusto. All’inizio andavamo sempre in avanti, un po’ quello che fa sempre l’Atalanta. E’ inevitabile che quando vai in avanti crei problemi agli avversari ma dopo loro trovano le contromisure e se saltano la prima pressione vanno in porta. Questo atteggiamento aggressivo l’anno scorso ci ha portato ad un finale di stagione importante, perchè siamo arrivati secondi e abbiamo fatto la finale di Europa League, ma quest’anno un altro step è stato trovare l’equilibrio giusto. Se vuoi ambire a vincere, ci deve essere costanza di rendimento, nella fase offensiva e in quella difensiva. Ripeto, oggi non dimentichiamo che abbiamo giocato contro il secondo miglior attacco e abbiamo concesso solamente due occasioni su calci da fermo. Noi abbiamo prodotto poco ma penso che l’Atalanta ha prodotto di meno rispetto a noi”.

Si trova un pezzo di scudetto in tasca?
“Se mi guardo in tasca trovo 40 euro perchè ho fatto benzina e questi 40 euro sono il resto che mi hanno dato (ride ndr). Detto questo, noi dobbiamo continuare. Ci sono ancora due partite prima della sosta contro il Torino, invischiato nella zona bassa della classifica, e l’altra è il Sassuolo che crea grandi problematiche a tutti. Dobbiamo continuare non pensando a quello che è stato. Domani i ragazzi riposeranno, ci ricarichiamo un po’ le batterie e ci prepariamo. Faccio un grandissimo applauso a chi gioca meno, loro sono la vostra forza: Gagliardini, Ranocchia, Young, Kolarov, Vecino, D’Ambrosio. Questi calciatori vanno ringraziati perché danno maggiore applicazione a chi gioca”.

Foto: sito UEFA