CISSE’, UN SOGNO DIVENTATO REALTA’

La sua storia può essere definita a tutti gli effetti una storia da film, stiamo parlando di Salim Cissé, attaccante 20enne, originario della Guinea che nelle scorse ore ha realizzato il suo grande sogno: quello di vestire la maglia di un grande club del calcio europeo.

Il suo romanzo di vita inizia nel 2009 quando decide di fuggire dal suo paese approdando dopo varie peripezie in Italia da clandestino prima di essere ospitato in un centro di accoglienza per profughi alla periferia di Roma.

Proprio qui un giorno mentre assiste agli allenamenti del Borgo Massimina, società di Prima Categoria laziale, viene invitato a fare un provino e tutti si accorgono subito della grandi qualità tecniche del ragazzo, che da lì a poco viene segnalato al dirigente dell’Ateltico Arezzo Francesco Anzalone che nel 2011 lo porta in Toscana per disputare il campionato di serie D.

Cissé appena 18enne diventa fin da subito il trascinatore della squadra chiudendo la stagione con 13 gol realizzati in 27 partite e dimostrando tutto il proprio valore anche al Torneo di Viareggio con la maglia della Rappresentativa di Serie D.

Lo nota Davide Lippi che lo convince ad entrare nella sua scuderia e per lui nell’estate 2012 si apre un mondo nuovo, quello del campionato portoghese dove firma un triennale con l’Academica.

Il suo esordio arriva l’11 agosto nella gara di Supercoppa contro il Porto, quindi una settimana dopo debutta in campionato e il 20 settembre gioca la partita di Europa League con il Viktoria Plzen. Alla fine dell’anno sono 22 le presenze in Primeira Liga e 6 i gol realizzati, un bel biglietto da visita che gli vale l’interesse di un club blasonato come lo Sporting Lisbona che decide di puntare su di lui.