Chievo-Lazio: nuova puntata del caso Berisha, parla Sartori

Prosegue la diatriba tra Lazio e Chievo per Etrit Berisha, il portiere albanese accusato dai clivensi di aver firmato due contratti. Attualmente l’estremo difensore è aggregato alla Lazio, ma la società veronese, per bocca del ds Sartori, fa sapere di voler andare in fondo alla vicenda: ”Berisha in panchina domenica all’Olimpico? Non può, lo aspettiamo a Verona a gennaio. Berisha ha un impegno con noi, sottoscritto nei tempi e nei modi che la legge sportiva internazionale prevede. Non vogliamo entrare in polemica con la Lazio, confermo gli ottimi rapporti fra i presidenti Lotito e Campedelli, magari trovano una soluzione. Noi abbiamo preso Berisha perché era in scadenza di contratto con la sua ex squadra svedese, gioca in nazionale albanese, ha un profilo adatto per il Chievo. A gennaio lo aspettavamo per metterlo in competizione con Puggioni, il giudizio del campo avrebbe sancito chi sarebbe stato il titolare. Erano mesi che eravamo in contatto con lui, ne abbiamo parlato anche con il suo commissario tecnico De Biasi, con cui vantiamo una bella amicizia. Sviluppi futuri? Se il procedimento italiano è normale, cosa che non si sa mai, Berisha rischia una squalifica per aver firmato due accordi depositati entrambi in Lega, dato che la Lazio caldeggia il proprio”.