Ultimo aggiornamento: sabato 11 maggio 2024 00:30

Chiellini: “Giocare con Ronaldo è stato un onore. Conte? È un sergente”

02.05.2024 | 19:53

L’ex difensore della Juventus Giorgio Chiellini, intervistato dal podcast “Passa dal BSMT” ha parlato dei suoi ex compagni di squadra nella formazione bianconera e del suo ex tecnico Antonio Conte. Queste le sue parole:

“Conte ti entra dentro facendoti vivere una realtà diversa: per lui saresti pronto a morire. Insieme a Buffon lavoravamo parecchio, coprivamo il campo in modo che lui potesse coprire tutta la porta. Oltre alle fatiche del campo, stavamo bene insieme come persone: Bonucci il più focoso, Barzagli il nostro ambasciatore in Sud America, io il più serio. Buffon era meno costante nel quotidiano, ma ogni volta che c’era bisogno di rimettere in riga lo spogliatoio, e capitava, ha sempre trovato le parole più opportune. Conte? Con lui avevo un buonissimo rapporto, ero uno dei suoi pretoriani. Ti entra dentro, facendoti vivere una realtà diversa: per lui saresti pronto a morire. È un sergente e ti chiede moltissimo tutti i giorni, quindi non è semplice, ma riesce a convincerti perché ti dimostra che in quel modo funziona, sia in campo che fuori. Essere il capitano della Juventus che aveva Cristiano Ronaldo è stato un onore, un’occasione unica. L’ho apprezzato: è una multinazionale, ma sta bene all’interno del gruppo. Son convinto che ora sia fermo per staccare un po’, ma mi auguro possa rientrare presto. Se tornerà alla Juve? Questo non lo so”.

Foto: Instagram Los Angeles FC