Caro Ranocchia, nessuno è prevenuto. Il problema è soltanto uno

Andrea Ranocchia è un bravo ragazzo che, però, vede ombre ovunque. Se analizzasse meglio le sue prestazioni, capirebbe che nessuno lo perseguita e che la qualità delle stesse è scesa a dismisura. Purtroppo, oggi è l’unica verità. Ai tempi di Bari prometteva più lui di Bonucci, almeno queste erano le previsioni degli addetti ai lavori, i fatti hanno detto l’esatto contrario. Ha ragione Ranocchia quando sostiene o fa capire che a livello social bisognerebbe distinguere le critiche dagli insulti anche personali. Ma il problema è rappresentato dalla qualità delle sue prestazioni, spesso ricche di amnesie, omissioni, errori e/o orrori. Al punto che quando gioca una partita da 6,5, è accaduto di recente, gli “oh” di meraviglia si sprecano. E dalle gare successive si ripiomba nell’anonimato, anzi nella mediocrità. Ranocchia si interroghi su questo particolare, il problema è soltanto uno. Spesso sollecitato da prestazioni non all’altezza della situazione e delle qualità che a suo tempo gli furono riconosciute. E se l’Inter ha voglia di tornare – molto presto – sul mercato dei difensori un motivo ci sarà.

Foto: Inter Twitter