Ultimo aggiornamento: giovedi' 25 aprile 2024 00:30

Caos Spagna, chieste le dimissioni del Presidente della Federazione Rubiales

24.08.2023 | 12:08

La Nazionale spagnola di calcio femminile conquista la vittoria della sua prima coppa del mondo.

Eppure l’euforia dura poco, perché a catturare l’attenzione dell’opinione pubblica è qualcosa che con lo sport non c’entra proprio nulla.

Durante la premiazione, il Presidente della Federazione di calcio spagnola, Luis Rubiales, bacia una delle calciatrici in bocca: “Ho sbagliato, è stato fatto senza malafede”, dirà poco dopo. Ma il danno ormai è fatto ed a poco valgono le scuse.

La diretta interessata, Jennifer Hermoso, in un primo momento, probabilmente anche a causa della pressione mediatica, prova a ridimensionare l’accaduto, definendolo un “gesto spontaneo di affetto e riconoscenza”. Successivamente, una volta essersi davvero resa conto della gravità del gesto, in totale libertà, lascia le seguenti dichiarazioni: “Io e il mio sindacato delle giocatrici stiamo lavorando affinché atti come quelli a cui abbiamo assistito non restino impuniti, siano sanzionati e vengano adottate le misure necessarie per tutelare i calciatori da azioni che riteniamo inaccettabili”.

Posizione precisa e puntuale anche quella di FIFPRO, il sindacato mondiale dei calciatori, che emette un comunicato ufficiale sulle sue pagine social in sostegno a quello emesso dall’Associazione spagnola calciatori: “FIFPRO chiede che vengano presi provvedimenti immediati in contrasto alla condotta del Presidente della Federazione spagnola Luis Rubiales e che parimenti le sue azioni vengano giudicate in considerazione di quanto stabilito dal codice etico di condotta della FIFA. Ribadiamo che è riprovevole che un momento così speciale per le giocatrici della nazionale spagnola, svoltosi davanti ad un pubblico televisivo mondiale, sia stato macchiato dal comportamento inappropriato di un individuo che riveste un ruolo di così grande responsabilità. Gli approcci fisici non consensuali e non richiesti nei confronti dei giocatori e delle giocatrici non sono appropriati né accettabili in alcun contesto, soprattutto quando vengono messi in una posizione di vulnerabilità da una persona che detiene una posizione di potere su di loro sul posto di lavoro”.

In attesa di ulteriori sviluppi, anche la FIFA fa sapere di aver aperto un procedimento disciplinare contro Rubiales che però, al momento, non pare essere intenzionato a lasciare la carica.

Foto: Marca