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Campos: “Poteva essere Zidane l’allenatore del PSG? No, il primo che ho chiamato è stato Galtier”

16.09.2022 | 19:36

Luis Campos, dirigente sportivo del PSG, ha parlato ai microfoni di RMC Sport. Tra i tanti argomenti anche il suo arrivo come ds nella squadra parigina: “Sono molto grato al presidente perché mi ha concesso, non solo una grande opportunità, ma mi ha permesso di continuare nel calcio francese. Ho lavorato molto in questo campionato ed il PSG è il riferimento in Francia. È una grande opportunità venire qui, spero di lavorare bene per molti anni, spero che le persone vedano i frutti del mio lavoro”.

Riguardo alla scelta di portare in panchina Christophe Galtier, ha detto: “Quando il direttore o il consulente sportivo va d’accordo con l’allenatore, si risparmia tempo. Qui dobbiamo vincere velocemente, quindi dobbiamo avere le persone giuste. Questo è stato il caso di Christophe Galtier. È stata la prima persona che ho chiamato dopo la proposta del presidente. Non avevamo molto tempo. Abbiamo iniziato a costruire una squadra, ma Christophe è qualcuno che stamani alle 8, quando sono arrivato al centro di allenamento, era già lì. Quando me ne sono andato, stava ancora lavorando. È un allenatore moderno, che sa adattarsi, è cresciuto enormemente. È aperto alla modernità, è qualcosa che mi piace molto di lui. Pensa soprattutto alla squadra. I club che hanno vinto titoli importanti sono quelli che hanno giocato da squadra. Risparmiamo tempo”. 

In conclusione anche due parole su i rumours passati di un possibile approdo di Zidane sulla panchina del PSG: “Non ho bisogno di discuterne. L’ho detto, la prima persona che ho chiamato è stata Christophe Galtier. Non ho intenzione di speculare”.

Foto: Twitter Psg