Buffon da record, la prima garanzia azzurra

Gigi Buffon sugli scudi, il portierone bianconero ha festeggiato contro il Genoa il traguardo delle 476 presenze con la maglia della Juventus, raggiungendo nella speciale classifica un altro monumento del calibro di Dino Zoff. E lo ha fatto nel migliore dei modi, infondendo la consueta sicurezza al reparto e salvando soprattutto la baracca a metà ripresa, quando ha ipnotizzato Emanuele Calaiò dagli undici metri. Un passaggio fondamentale per tenere vive le speranze in attesa del colpo da 3 punti, puntualmente concretizzatosi nell’ennesima magia del maestro Andrea Pirlo. “Più che un mattone per lo scudetto, questa è una badilata”, ha commentato nel dopopartita l’estremo difensore della Nazionale, come dargli torto.

Proprio in chiave azzurra Buffon resta la prima garanzia in vista del Mondiale, non a caso nei giorni scorsi Cesare Prandelli lo aveva indicato come l’unico titolare certo in Brasile. Chiaramente non è così, perché le gerarchie del Ct sono chiare in tanti ruoli, ma l’esternazione rappresenta un sacrosanto attestato di stima nei confronti di un campione che, a dispetto delle 36 primavere sulle spalle, non perde la voglia di stupire e primeggiare.