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Barone: “Creduto in Montella sin dal primo giorno. Castrovilli? Il rinnovo è nel cassetto”

01.10.2019 | 15:24

Dopo un primo momento di fisiologico adattamento alla nuova rosa, la Fiorentina sembra aver iniziato a ingranare la marcia ed è riuscita contro il Milan a trovare la seconda vittoria consecutiva. Di questo e della situazione di alcuni singoli ha parlato Joe Barone, braccio destro del presidente Commisso, ai microfoni di Lady Radio: “Tornare col treno da Milano è stato bello, non si parlava d’altro che della partita. Ieri ho passato un po’ di tempo in città con Commisso, non abbiamo neanche dovuto pagare il caffè! Vedere i tifosi milanisti applaudire Ribery è stato un momento che mi ha commosso, una soddisfazione per tutti noi che stiamo lavorando. Ho chiamato Rocco, era impazzito: non c’erano parole per definire la serata. La decisione su Montella è stata presa quando abbiamo acquisito la squadra. Abbiamo creduto in Vincenzo dal primo giorno, lo conoscevo da quando ha cominciato ad allenare a Roma. Per il progetto di creare una Fiorentina competitiva ci vorrà tempo. Abbiamo bisogno di pazienza. Ci sono giocatori importanti su cui creare una base come Chiesa, ma anche Castrovilli. Ho un grandissimo rapporto con Chiesa. Gli parlo in inglese in modo che lo pratichi, ma lo parla già perfettamente. È un giocatore importante per il calcio italiano, voglio che si esprima al suo massimo livello. Inutile parlare sempre del contratto, va lasciato lavorare: è un giocatore della Fiorentina. Direi che sta facendo un ottimo inizio di campionato, è molto giovane e per il resto ci sarà tempo. Con Castrovilli parlo ogni giorno, per il rinnovo vediamo questa settimana. Penso che Pradè abbia tutto nel cassetto. Gaetano mi ricorda tanto Marco Tardelli: corre, ha grinta e copre il campo. In più ha il dribbling. Io e Rocco abbiamo avuto sempre un ottimo rapporto coi Della Valle. Non li ho sentiti recentemente, ma non c’è mai stata paura sul passaggio di proprietà. Siamo contenti di essere qui e rispettiamo il lavoro che hanno fatto in passato a Firenze“.

Foto: soccernation