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Ausilio: “Ora la parte più difficile è riconfermarsi. Mourinho? Darà tanto alla Roma”

05.05.2021 | 16:05

Il direttore dell’area tecnica dell’Inter, Piero Ausilio, ha parlato a Sky Sport nel giorno del raduno nerazzurro dopo la vittoria dello scudetto.

Queste le sue parole: “Oggi ci siamo ritrovati ad Appiano Gentile dopo due giorni di riposo per festeggiare tutti assieme. E’ stato un percorso difficile, non è mai facile quando cambi tre proprietà in pochi anni. Nel periodo Zhang il tempo è stato quello giusto, abbiamo riorganizzato la società in pochissimo tempo. Negli ultimi due anni abbiamo poi ridefinito il percorso e lo abbiamo reso vincente con l’arrivo di Conte. Adesso arriva la parte difficile: confermarsi. Intanto adesso ci godiamo un po’ di riposo, ma la nostra stagione non è finita. Abbiamo ancora quattro gare, dobbiamo onorare il campionato e chiudere al meglio la stagione. Poi avremo il tempo di programmare il futuro. Ora ci godiamo il successo, sperando di poterlo condividere con i nostri tifosi nel modo adeguato nei prossimi giorni. Per il resto, dovremo essere capaci di mantenere la qualità della squadra, con un occhio all’aspetto finanziario”.

Ora va definito anche il futuro di Conte. “Non penso ci sarà un meeting ufficiale, ci saranno degli incontri come in tutte le società. Lo faremo anche noi, magari in un modo più riservato”.

Mourinho alla Roma. “Sposterà tantissimo, farà bene nell’ambiente giallorosso. E ci sarà un ritorno positivo anche per tutto il nostro calcio. Come parte di un sistema, sono molto felice che sia tornato in Italia. Possibilità di tornare all’Inter? No, non c’è mai stata”. 

Situazione Lautaro. “Eravamo a buon punto per il rinnovo, ma il fatto che abbia cambiato gli agenti ci mette nelle condizioni non dico di ricominciare da capo, ma quasi”.

C’è il rischio di dover cedere i giocatori con ingaggi troppo alti? “E’ prematuro, sono discorsi non ancora affrontati. Vogliamo fare le cose per bene, e questo non vuol dire vendere dei giocatori. Bisogna fare un’analisi generale con tutte le componenti della società. Cercheremo ovviamente di fare in modo che i migliori possano restare, facendo coincidere le esigenze del club”.

La svolta di Eriksen. “E’ un professionista pazzesco, ha sorpreso anche noi. Non è mai facile arrivare in Serie A, l’impatto con un nuovo ambiente, col sistema di gioco. C’ha messo un po’, ma siamo molto felici di poter commentare il valore del ragazzo e tutto quello che ha dato alla squadra per la conquista dello scudetto”.

Foto: Twitter Inter