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AUBAMEYANG, RE DI BUNDESLIGA

11.08.2013 | 11:17

Al debutto in Bundesliga ha messo a segno una tripletta. Pierre-Emerick Aubameyang ha fatto impazzire tutti ieri nel match contro l’Augsburg in trasferta. Il tris dell’attaccante francese naturalizzato gabonese ha portato i primi tre punti alla squadra di Jurgen Klopp. Per la cronaca il match è finito 4-0 (quarto gol di Lewandowski). Il classe ’89, costato 13 milioni di euro al Borussia più due di bonus, si è ambientato bene in Germania. Il suo debutto ufficiale con i gialloneri risale alla partita vinta contro il Bayern Monaco. Il 4-2 finale ha dato la supercoppa di Germania alla squadra di Klopp e per Aubameyang spezzone finale con assist decisivo per il quarto gol. Insomma, un inizio niente male per l’ex promessa del Milan. Il ragazzo infatti si è messo in mostra con la Primavera rossonera nella stagione 2007-2008 prima di passare in prestito in Francia fra le fila del Digione in Ligue 2. Per Aubameyang una stagione passata da titolare con ben otto reti in 34 presenze in campionato. L’anno seguente il ragazzo passa in prestito a un altro club francese, il Lilla, stavolta in Ligue 1. Solo due reti in 14 presenze e l’anno dopo, in prestito al Monaco, Aubameyang si ritaglierà lo spazio per 19 apparizioni nella prima parte di campionato. A gennaio del 2011, dopo due gol con la squadra del Principato, il giovane attaccante passa al Saint-Etienne. Dopo due sole reti con la maglia biancoverde, il club francese di accorda con il Milan per un altro anno di prestito. Ma già a dicembre del 2011 il Saint-Etienne riscatta l’intero cartellino. Per Aubameyang contratto fino al 2016 e prestazioni da campione in Ligue 1. Ben 16 reti nel 2011-2012. E l’ultimo anno con il Saint-Etienne l’ex rossonero è definitivamente esploso mettendo a segno ben 19 reti in Ligue 1, piazzandosi al secondo posto dei mercatori dietro a Ibrahimovic. Con il Saint-Etienne vince anche la coppa di Lega. Il Borussia decide di puntare su di lui in estate facendogli firmare un contratto quinquennale strappandolo ad altri top club europei. L’inizio è già stato sorprendente. E chi ben comincia è già a metà dell’opera.