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Arthur Cabral, il diamante del Basilea

10.12.2021 | 12:55

La fase a gironi della Conference League è oramai terminata, i verdetti sono ultimati e si aspetta soltanto di conoscere il prossimo avversario. Tra le squadre che hanno seguito un percorso netto nella terza competizione europea c’è sicuramente il Basilea, club svizzero, capolista nel girone H con 14 punti su 18 disponibili. I rossoblù hanno ottenuto la qualificazione diretta al turno successivo grazie alla vittoria contro il Qarabag per 3-0, successo che ha fatto emergere un protagonista assoluto: Arthur Cabral.

L’attaccante brasiliano ha deciso infatti la sfida con gli azeri grazie ad una doppietta, ma il classe ’98 è da inizio stagione che segna con continuità, non a caso è il vice-capocannoniere della Conference dietro ad Abraham, visti i 5 gol siglati da settembre ad oggi. L’ex Palmeiras nella stagione 2021-22 si sta consacrando definitivamente, infatti molti top club europei hanno posato gli occhi su di lui.

Arthur Cabral nasce a Campina Grande, in Brasile, il 25 aprile del 1998. Il ragazzo è forte ed il Cearà se ne accorge e lo ingaggia. L’attaccante brasiliano fa tutta la trafila giovanile nel club bianconero e nel 2015 riesce ad esordire in prima squadra. Cabral rimarrà poi ben quattro stagioni nel club che lo ha lanciato, disputando diverse buone stagioni nei vari campionati statali del suo paese.

Nel 2019 arriva la grande occasione, il Palmeiras, una delle squadra più conosciute e forti del panorama sudamericano, lo cerca e poco dopo lo acquista. Il sogno di ogni calciatore brasiliano è avverato, ma non andrà tutto come previsto. Infatti, con i verdi, scenderà in campo soltanto in due partite, per un totale di 120′, una miseria per un calciatore in rampa di lancio.

Cabral allora decide di cambiare tutto, sceglie addirittura di lasciare il Brasile, forse per la cocente delusione. L’offerta più allettante arriva dalla Svizzera, dal Basilea più precisamente, la squadra più rinomata del campionato elvetico. Una nuova occasione per il classe ’98, che, questa volta, non si farà sfuggire. Il Palmeiras, però, conscio del valore dell’attaccante, lo cede soltanto in prestito con diritto di riscatto, per controllare comunque l’evoluzione del ragazzo.

Nella Super League svizzera Arthur sembra trasformato, iniziano a intravedersi le stimmate del campione. Nella prima stagione, quella 2019-20, la punta brasiliana sigla ben 18 gol tra tutte le competizioni, un esordio che la dice lunga sul suo valore. Ecco che allora il Basilea capisce di avere un diamante tra le mani e lo riscatta dal Palmeiras per soli 7 milioni, una cifra molto bassa rispetto a quello che sarà il suo valore futuro.

La stagione successiva, quella 2020-21, è per Arthur quella della consacrazione, della riconferma, infatti, l’ex Cearà aumenta ancora il suo bottino, segnando questa volta ben 20 gol, di cui 18 in campionato. Il bello deve però ancora arrivare, perché nella stagione attuale, quella 2021-22, l’attaccante del Basilea ha segnato, ad oggi, ben 13 reti in Conference League e 14 gol in 15 partite di Super League. E siamo ancora a dicembre…

Arthur è una prima punta completa, dotata di buona tecnica e grande fiuto del gol. La sua qualità principale è però la forza fisica e la potenza nel tiro, ma non disdegna neanche il gioco associativo e i gol acrobatici. Un 9 così farebbe comodo a molte squadre, sarà sicuramente un protagonista del prossimo calciomercato.  Foto: Instagram Arthur Cabral