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Allegri:”Il Barcellona è forte, ma partiamo dallo 0-0″

19.02.2013 | 15:17

Massimiliano Allegri ha parlato nella classica conferenza della vigilia, della gara prevista domani sera a San Siro contro il Barcellona. Ci risiamo, verrebbe da dire, dopo la sfortunata eliminazione avvenuta lo scorso anno proprio per mano dei blaugrana. Allegri è fiducioso: queste le sue dichiarazioni, riportate sul sito ufficiale della società: “In due anni con il Barcellona abbiamo fatto buone partite, abbiamo fatto un buon quarto di finale l’anno scorso, sappiamo che in questo momento è la squadra più forte al mondo ma dobbiamo creare i presupposti per passare il turno, pur sapendo che il Barcellona, contro chiunque giochi, ha una media del 65 per cento di gestione della palla. Noi dovremo cercare di essere bravi a imitare il loro possesso palla, facendolo diventare più sterile perchè poi loro sono molto bravi nella fase offensiva. Noi dovremo essere bravi quando avremo la palla, perchè magari nella fase difensiva il Barcellona ci può concedere qualcosa. Dobbiamo scendere in campo con la convinzione di poter passare il turno. Terzi in Campionato? Sono cose diverse, questo è un Ottavo di Champions affascinante. Dovremo cercare di passare il turno e sappiamo che per farlo dovranno fare i ragazzi qualcosa di veramente grande. So che faremo bene, poi se saremo anche fortunati riusciremo a fare questa grande cosa. Poi da giovedì ci dimenticheremo del Barcellona e penseremo al derby perchè in Campionato ci siamo ripresi, ma non dobbiamo agitarci per questo terzo posto, dobbiamo andare avanti piano piano, la stagione è ancora lunga. Messi? Fa la differenza ma non solo lui, anche Iniesta è uno dei migliori assist-man del mondo. Dovremo essere bravi a marcarli e a limitari. El Shaarawy è tornato in gruppo, sta discretamente bene e oggi valuterò, dopo l’allenamento di oggi, quale potrà essere la migliore formazione per domani sera. La difesa sarà Abate, Zapata, Mexes e Constant. Riccardo dovrebbe giocare, devo ancora secgliere due centrocampisti su tre ed El Shaarawy dovrebbe giocare. Ci sarà un grande dispendio di energie, sia fisiche che mentali. L’assenza di Balotelli? Lo sapevamo che non poteva partecipare alla Champions League, è un giocatore importante tornato in Italia per merito della Società, ha aumentato il tasso tecnico della squadra ed è andato a sommarsi all’unica prima punta che avevamo e cioè Pazzini. Milan-Barcellona significa che giochiamo contro la squadra più forte del mondo, ma non accetto che da 15 giorni si parli di noi come di una vittima sacrificale. A meno che non cambi il regolamento, domani al fischio d’inizio partiremo dallo 0-0. Dobbiamo creare i presupposti per centrare l’obiettivo del passaggio del turno, siamo convinti di avere delle possibilità per farlo, domani sarà un grande evento con milioni di spettatori e i ragazzi sranno pronti per fare una bella partita di calcio che va affrontata con tutta la serenità possibile. I suggerimenti del Presidente? Quando parliamo lui esprime le sue idee e i suoi pensieri e io accetto ben volentieri con tutto quello che ha vinto in 27 anni, è normale che poi allenando tutti i giorni i ragazzi cercherò di trasmettere i concetti migliori per affrontare questo Barcellona”