Ultimo aggiornamento: giovedi' 16 maggio 2024 00:30

Allegri: “Finale? Ci credo anche quest’anno. Certo, poi non la giochi contro il Collesalvetti”

05.12.2017 | 23:32

Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, ha parlato così in conferenza stampa al termine del match contro l’Olympiacos: “Nella ripresa abbiamo avuto dieci minuti di sbandamento, ho tolto Dybala per mettere un centrocampista in più così da riprendere la partita in mano. Abbiamo sbagliato tanto tecnicamente ma dovevamo chiudere la partita. Quando l’avversario va ucciso, va ucciso, non si può lasciare in vita. Per fortuna Szczesny ha fatto due grandi partite perché a volte entrano paura e fretta e lì dobbiamo migliorare. Dybala non sta facendo prestazioni al suo livello, lo sa anche lui. Ora, semplicemente, visto che è un ragazzo di 24 anni molto intelligente, deve crescere. Deve capire che, quando le cose non vengono, tutto deve diventare ancora più semplice. Serve entusiasmo ma in alcuni serve migliorare la condizione: abbiamo giocato tanto, ora per fortuna con una rosa importante possiamo lavorare e cambiare giocatori. Mandzukic negli ultimi giorni è stato fuori. È’ un giocatore importante ma come gli altri. Ora Douglas Costa sta facendo buone partite, oggi era meno lucido di venerdì contro il Napoli. Bernardeschi è entrato ed è stato determinante, si vede chi ha giocato di meno. Chi ha giocato i playoff con le Nazionali, poi, è andato ko: Buffon, Chiellini, Lichtsteiner e Mandzukic. Stasera dovevamo far meglio sull’1-0, chiudendola con cattiveria, risparmiando anche 60 minuti di partita. Sabato c’è l’Inter: giocherà chi sta in piedi, ma sarà una gara diversa da Napoli e Olympiacos. Alcuni hanno riposato e magari sabato giocheranno. Come sta Barzagli? Ha sentito indurirsi il flessore e l’ho tolto prima che il problema diventasse più serio ma sta bene. La negatività dei tifosi? Voglio chiarire: la Juventus ha giocato tante finali di Champions, vincerla non è come vincere il torneo dei bar: ci sono squadre straordinarie, il primo obiettivo è passare il girone, poi gli ottavi. Non sono presuntuoso: credo che la squadra possa arrivare in finale anche quest’anno. Cerchiamo di essere positivi, è più facile che le cose vengano dalla nostra parte. Poi magari le perdi le finali, che non giochi contro il Collesalvetti. Con tutto il rispetto per il Collesalvetti, chiaro. Ora con grande entusiasmo cerchiamo di vincerla questa coppa. Non mi stufo, ho pazienza da vendere, mi diverto ma bisogna cambiare. Serve entusiasmo: non avevamo giocato la finale di Cardiff e già c’è chi pensava di aver perso. Il passaggio del turno è importante, è un evento per la Juventus. Io rispetto i tifosi della Juventus, sono straordinari e lì rispetto, però questa è la verità. Il sorteggio? Per la legge delle grandi possibilità, ci sono tante inglesi prime, il Besiktas e il PSG. Credo che prenderemo un’inglese, a occhio e croce“.