Ultimo aggiornamento: sabato 27 aprile 2024 00:30

Allegri: “Buona gara. Il calcio è arte, non scienza. E gli allenatori che vincono sono pochi”

03.05.2019 | 23:00

Juventus convocati

Massimiliano Allegri, tecnico della Juve, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo il pareggio (1-1) nel derby contro il Toro. Di seguito le sue parole: “Sarebbe stata una sconfitta immeritata, perché la squadra ha fatto una buona partita. Il Torino nel secondo tempo non ha mai tirato in porta, nel primo tempo abbiamo regalato il goal su fallo laterale anche se loro erano più vivi sulle gambe e sulle ripartenze. Devo fare i complimenti ai ragazzi che stanno continuando a fare una stagione straordinaria. Ora recupereremo qualche giocatore per far riposare quelli che giocano sempre. Stasera dopo l’1-1 abbiamo avuto dieci minuti in cui potevamo vincere la partita, abbiamo accelerato con troppa fretta, dovevamo gestire il possesso con più lucidità. Superga? Per me ha rappresentato il grande calcio. Bisogna commemorare una tragedia che rimane nella memoria di tutti. L’episodio si sabato scorso? Sicuramente ciò che è successo con Adani dispiace, però ogni tanto parlo perché come dico sempre si parla di un’evoluzione di gioco, però non è da buttare ciò che ci hanno insegnato i vecchi allenatori. Fare l’allenatore è difficile come tanti altri, ma non può dipendere solo da quello che si vede. Credo che bisogna ritornare un po’ indietro ma non al calcio meno evoluto, bisogna avere sensibilità e capire i momenti della stagione perché se no tutti potrebbero fare gli allenatori. Altrimenti diventerebbe una cosa troppo scientifica, poi rispetto le idee di tutti e le opinioni vengano date. Il calcio è arte, non scienza. Secondo me bisogna fare la formazione miscelando tutto, perché poi i principali attori sono i giocatori, anche perché l’annata non è sempre uguale. Io volevo spiegare che i tre mediani al Milan servivano alla squadra. Alla fine sono un allenatore che ha un dovere verso l’azienda. Poi ottenerli in un modo o nell’altro non c’entra. Credo che bisogna ritornare un pochino al passato. Abbiamo vinto cinque scudetti e due finali di Champions, non credo abbiamo sempre giocato male, poi ci sono mode. Ricordatevi, allenatori che vincono ce ne sono pochi, mentre chi retrocede…”, ha chiuso Allegri.

Foto: Twitter ufficiale Juventus