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Allegri: “Anche per l’Atletico sarà una gara difficile”

30.09.2014 | 19:24

L’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, ha incontrato la stampa nella pancia del “Vicente Calderon” per la rituale conferenza della vigilia: “Il risultato non conta solo domani contro l’Atletico Madrid, conta sempre. Domani voglio che si faccia una grande partita, cercando di fare un risultato positivo e importante per l’avvicinamento al passaggio del turno. Dove vogliamo arrivare in Champions? Il gruppo ha voglia di vincere ancora. È nel DNA della Juventus e del gruppo che sto allenando. Intanto l’obiettivo è passare il turno, poi vedremo. Sarà una partita difficile contro una squadra che ha fatto 11 gol, di cui 9 da palla inattiva. I Colchoneros pressano costantemente e, a livello agonistico, ti possono certo mettere in difficoltà. Il loro gioco aggressivo rispecchia abbastanza il carattere dell’allenatore. È merito anche di Simeone se ha vinto tanto l’anno scorso, non dimentichiamoci che stava per vincere la Champions. È una squadra diversa rispetto a quella dell’anno scorso? La forza dell’Atletico è sicuramente il gioco di squadra. Diego Costa e Mandzukic sono attaccanti diversi, per i nostri difensori il loro attacco sarà un banco di prova importante. Ad ogni modo sarà una partita difficile per noi, ma anche per loro. Giocare questi incontri è sempre emozionante. Dualismo tra gli spagnoli Morata e Llorente? Hanno caratteristiche diverse. Llorente è più da area di rigore, dà riferimenti alla squadra. Morata invece si muove bene negli spazi, ha una tecnica eccezionale e deve crescere perché ha ancora 21 anni. Ha perso un mese di lavoro. Sabato è entrato, ha fatto gol e ha lavorato bene per la squadra. Non ho ancora deciso chi schierare tra i due e ho un altro dubbio che riguarda Caceres”