Ultimo aggiornamento: domenica 28 aprile 2024 00:30

Al Torino basta un rigore di Sanabria per battere un Monza ridotto in 10 (espulso Pessina). Parità tra Genoa e Frosinone

30.03.2024 | 16:59

Terminate le due gare di Serie A che hanno aperto questo 30° turno di campionato. Al Luigi Ferraris il Genoa comincia bene il match giocato contro il Frosinone, andando vicino al gol del vantaggio dopo appena dieci minuti di gioco: stacco perentorio di Vasquez e pallone che si stampa sulla traversa. Sulla respinta si avventa Sabelli che, però, si imbatte nel miracolo di Turati. Alla mezz’ora il Grifone sblocca il risultato, grazie ad un calcio di rigore conquistato da Gudmundsson, per un fallo subito da Okoli, e successivamente trasformato spiazzando l’estremo difensore dei ciociari. La squadra di Eusebio Di Francesco trova, però, la parità poco dopo, al 36′:  Zortea pesca Reinier, tutto solo a centro area, il quale conclude in diagonale , beffando Martinez. Nella ripresa Gilardino perde sia Retegui che Malinovskiy per infortunio, ma sono ancora i liguri a sfiorare la rete del nuovo vantaggio, a poco più di venti minuti dal novantesimo: Gudmundsson danza tra i centrali difensivi gialloblu e serve Messias, cui tiro dai 20 metri termina fuori davvero di pochissimo. All’81’ è il Frosinone a sfiorare il colpaccio con Soulè che si ritrova un pallone d’oro quasi sul dischetto del rigore ma non inquadra lo specchio della porta. Un punto a testa per le due compagini, che muove la classifica per entrambe in chiave salvezza.

Nel match che vede affrontarsi il Torino ed il Monza, regna l’equilibrio nel corso della prima frazione, con l’occasione più ghiotta che arriva al 35′, con i brianzoli vicinissimi al gol. Iniziativa centrale di Maldini che ha servito Colpani, sinistro piazzato del centrocampista del Monza deviato da Ricci in angolo con il tacco.  Nel secondo tempo è il Toro a far impazzire il proprio pubblico, portandosi in vantaggio dagli undici metri, poco dopo l’ora di gioco. Ricci si inserisce in area, viene trattenuto di Pessina e per l’arbitro non ci sono dubbi: penalty per i granata, che Sanabria realizza con una conclusione centrale. Al 72′ Pessina si rende ancora protagonista in negativo per la squadra di Raffaele Palladino, venendo punito con un cartellino rosso, per doppia ammonizione, in seguito ad un fallo commesso sempre su Ricci. Lombardi, ridotti in dieci uomini, non riescono a reagire e la formazione allenata da Ivan Juric va vicina alla rete del raddoppio nel finale, con Duvan Zapata: la conclusione dalla distanza del colombiano viene deviata in corner da Di Gregorio. Toro che, grazie a questi tre punti, si porta ad una sola lunghezza dal Napoli.

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