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AIA, Nicchi: “Al via la sperimentazione della moviola in campo. Ecco le gare coinvolte”

30.09.2016 | 15:59

l presidente dell’AIA, Marcello Nicchi, è intervenuto ai microfoni di VRadio Crc per parlare delle novità legate all’interoduzione della moviola in campo: “La Var inizierà domenica prossima, ma si tratta di una sperimentazione. Torino-Fiorentina e Milan-Sassuolo? Esatto. In Italia lo faremo ogni domenica in due o tre partite in ogni stadio a rotazione e tutti gli arbitri ruoteranno per cui il lo stesso arbitro una volta arbitrerà e un’altra guarderà il monitor, ma ripeto, sarà offline. Gli arbitri che guarderanno il monitor, lo faranno in diretta durante la partita e poi senza avere nessuna possibilità di comunicare con gli arbitri in campo, stilerà una relazione e in cui dirà in quali casi c’è stato un errore e avrebbe chiamato l’arbitro. Poi, alla fine dell’anno le relazioni verranno selezionate e mandate all’università svizzera e in cui decideranno il tutto dando luogo poi ad un protocollo che sarà eseguito. Il referto dell’arbitro, sarà segreto e sigillato. Quest’anno a livello arbitrale non cambierà nulla. L’arbitraggio sarà quello tradizionale e gli arbitri in campo cercheranno di svolgere il lavoro nel miglior modo possibile. Lo scopo è rendere tutto online nella prossima stagione, ma lo deciderà l’organizzazione internazionale quando avranno raccolto i dati dei vari campionati. Gli episodi su cui sarà focalizzata la var? Le linee perimetrali, lo scambio di persona, il fuorigioco, ci sono tante cose da vedere e poi chi è preposto a questo trarrà le conclusioni e farà il protocollo definitivo. Per assurdo, potrebbero anche decidere di non fare nulla dopo aver provato. L’arbitro resterà centrale, nessuna telecamera dirà all’arbitro cosa fare, è solo l’arbitro che riesce a capire l’intensità del fallo. È poi il dentro o fuori per esempio che aiuterà l’arbitro anche perché in questi casi la telecamera non sbaglia mai, ma non diventerà un esecutore tecnico”.

Foto: figc.it