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Agnelli: “Vincere è lo stile Juve. Su Pogba…”

31.05.2016 | 21:41

Il presidente della Juventus Andrea Agnelli ha rilasciato un’ampia intervista ai microfoni di Sky: “Nei prossimi 3-5 anni la sfida per il calcio italiano sarà come non perdere ulteriore terreno in Europa. Dobbiamo porci l’obiettivo di innovare, dobbiamo capire qual è il modello che il calcio italiano si vuole dare, quale la mission da affidare alle squadre principali, quale il piano per essere competitivi. La Juve? Club e squadra sono bene impostate per reggere le sfide dei prossimi 2-3 anni, questa squadra mi sembra la più completa e la più forte, europea, che abbiamo avuto negli ultimi 6 anni. Io non ho mai pensato ad una Juventus senza una base di 7-8 giocatori italiani, perché al di là dell’identità sono quelli che percepiscono meglio la reazione della gente. Sturaro, Zaza e Rugani si aggiungono allo zoccolo duro. E’ indispensabile avere una base italiana. Senza non si sarebbe capita la gravità della situazione ad inizio stagione. Se la Juve finirà mai in mani straniere? No, non c’è questa volontà, noi abbiamo il 63% della Juve e non abbiamo alcuna intenzione di cederlo a nessuno. Capitali esteri nelle milanesi? È un fattore positivo e devono essere più che benvenuti. Maggiore è la concorrenza, maggiore è lo stimolo a fare meglio. Ma per quanto riguarda noi, non se ne parla. Comprare un club all’estero? È una possibilità che stiamo valutando, ma al momento non è all’ordine del giorno. Lo stile Juve? Non ho mai capito cosa sia ma per me lo stile Juve è vincere: quindi esiste. Noi bbiamo iniziato in Cina con un trofeo e finito a Roma con un altro trofeo ed è quello a cui dobbiamo ambire sempre, in ogni competizione. Frizioni con Conte per Bonucci? Io con Conte ho un ottimo rapporto, ai tempi della squalifica l’ho difeso dal primissimo minuto. Abbiamo fatto 6 mesi senza allenatore. Sfido chiunque altro a riuscirci. Bonucci era squalificato per la finale, ma in quei giorni si è regolarmente allenato con la squadra, è un uomo spogliatoio e ha un carisma straordinario. Cosa doveva andare a fare in Nazionale? Tre giorni di test fisici, sono cose che non capisco. Offerte per Pogba? Bisogna chiederlo a Marotta. Ma la sua cessione è pura teoria, situazione non reale. Lo dimostra anche come lo sta utilizzando la Adidas, rispetto anche ad altri atleti affermati. Chiaro, se poi dovessero arrivare offerte davvero allettanti, sarà la volontà di Paul ad essere decisiva”.
 

Foto: sito ufficiale Juventus