ADRIAN RAMOS, PROFESSIONE BOMBER

Se il Borussia Dortmund ti sceglie come sostituto di Robert Lewandowski, devi avere qualcosa di speciale. Gustavo Adrian Ramos Vasquez, noto comunemente come Adrian Ramos, è la sorpresa della Bundesliga 2013/14. Il centravanti dell’Hertha Berlino, capocannoniere della massima serie con 14 segnature in 20 incontri, conditi da 4 assist, sta disputando la migliore stagione della sua carriera. E Jurgen Klopp, allenatore del Borussia Dortmund non se l’è lasciato scappare: come vi abbiamo raccontato negli scorsi giorni, più fonti convergono sulla prossima chiusura della trattativa per una cifra vicina ai 10 milioni di euro.

Nato a Santander de Quilichao, nel dipartimento di Cauca, Colombia il 22 gennaio 1986, Adrian Ramos è un centravanti atipico: a dispetto dei suoi 185 centimetri di altezza non è il classico attaccante di peso. I suoi 74 chili rendono l’idea della sua agilità nella fase offensiva, caratteristica che si sposa perfettamente con il modulo di gioco di Jurgen Klopp. Può tenere palla o spaziare largo per far inserire i compagni, è destro di piede.

Inizia la carriera in patria, all’America di Calì, dove fa il suo esordio nel 2004, appena diciottenne. Viene poi mandato in prestito tra il 2006 ed il 2007 al Santa Fè. In Colombia collezionerà 106 presenze e 44 reti con l’America di Calì e 31 con 5 marcature nel Santa Fè.

Viene notato dagli osservatori dell’Hertha Berlino, che lo acquista per 1,4 milioni di euro nella stagione 2009/10. Ma, come spesso accade per i trasferimenti dei calciatori sudamericani, il club della capitale acquista solamente l’80% del cartellino: il 20% resta ancora in mano all’America di Calì. Solo nel 2013 l’Hertha, versando altri 600 mila euro, riuscirà ad aggiudicarsi la piena titolarità del calciatore.

A giugno 2009 è convocato per la prima volta nella nazionale maggiore. L’esordio in Bundesliga avviene il 12 settembre dello stesso anno, sostituendo Wichniarek nella partita contro il Mainz. La prima rete la sigla il 21 novembre contro lo Stoccarda, da subentrato. La stagione d’ambientamento procede bene sul piano personale, con 10 reti in 29 apparizioni, ma a livello di squadra è disastrosa: l’Hertha Berlino retrocede. Adrian Ramos si carica sulle spalle la squadra in Zweite Liga e con 15 reti la riporta nella massima serie. Nel 2011 disputa anche la Copa America con la Colombia, siglando una rete.

Ancora una volta, nel 2011/12 l’Hertha Berlino incappa nella retrocessione: 6 gol in 31 match non sono sufficienti e a 26 anni Adrian Ramos si trova nuovamente a ricominciare dalla Serie B tedesca.

Ma qui avviene la svolta. In due anni riesce nell’impresa di tornare ancora a giocare in Bundesliga (11 reti) e a farsi notare a livello internazionale, in questo primo scorcio di stagione è la rivelazione incontrastata del campionato, e sta segnando con una continuità mai avuta in precedenza.

Ottima annata per mettersi in mostra quella attuale, difatti oltre alle attenzioni del Borussia Dortmund sta attirando quelle del selezionatore colombiano Josè Pekerman in vista del Mondiale. Certo, la concorrenza offensiva è altissima, tra i vari Falcao, Jackson Martinez, Teofilo Gutierrez, Carlos Bacca, Luis Muriel, Victor Ibarbo, ma proprio l’infortunio della perla dell’attacco colombiano Radamel Falcao, unito alla continuità sotto porta, potrebbe spalancargli nuovamente le porte della selezione nazionale, andando a migliorare il suo score personale di 2 reti in 22 gare.