Ultimo aggiornamento: sabato 27 aprile 2024 19:35

ADL: “Non è riducendo la Serie A a 18 squadre che si risolvono i problemi. Squadre di città con ventimila abitanti falsano il campionato”

09.02.2024 | 10:23

E’ tornato a parlare questa mattina il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Il Patron azzurro ha infatti rilasciato alcune dichiarazioni ai membri del Napoli Club Parlamento a margine di un intervento in Senato. Tanti come al solito i temi toccati: “Non è riducendo la Serie A a 18 squadre che si risolvono i problemi. C’è un campionato della parte sinistra della classifica e uno della parte destra. Le squadre che rappresentano città con ventimila abitanti falsano il campionato. E poi resta sempre la questione degli extracomunitari. Bisogna resettare la Lega.

La comunicazione cambia di continuo e l’estensione dell’assegnazione da tre a cinque anni non è stata una cosa positiva. Qui le cose cambiano ogni dodici mesi e va fronteggiata anche la pirateria. Tra l’altro, pure i contratti all’estero sono bassi. Bisognerebbe cedere i diritti a un unico concorrente al prezzo più alto. Superlega? È stato lo strumento per far dire all’Europa che non esiste il monopolio.

Le società devono poter essere i procuratori dei propri calciatori: se ingaggio un ragazzo di 17 o 18 anni, non posso fargli soltanto cinque anni di contratto, ma devo essere libero di metterlo sotto contratto per sette-otto anni. E se poi alla fine del periodo contrattuale vuole andare via, allora può andare. Devo decidere io, non i procuratori.”

Foto: Sito Napoli