Lo scopritore di Yildiz: “Kenan non voleva giocare a calcio. Pallone d’oro? Ne ha le qualità”
06/08/2025 | 11:00:01

Il nome di Detlef Staude probabilmente vi dirà poco, ma se vi dicessimo Kenan Yildiz la storia cambierebbe. Ma cosa hanno in comune queste due persone? Staude era il direttore delle giovanili del SV Sallern, lo scopritore del talento turco. Staude ha raccontato in lungo e in largo le vicende del numero 10 della Juventus ai microfoni di Tuttosport: “L’ho notato in un vicolo strettissimo, nel centro di Ratisbona. Faceva kickboxing, e non voleva giocare a calcio. L’ho rivisto qualche settimana dopo e alla fine si è convinto. È diventato sin da subito uno dei migliori delle giovanili, era evidente la velocità, anche nell’osservare le situazioni di gioco. E poi voleva sempre migliorare: per esempio, dopo l’allenamento faceva sempre due o tre giri del campo grande, di sua volontà”. Sul futuro del calciatore classe 2005: “Non posso prevederlo. La Juve è un top club, non deve andare via per forza, almeno non per un ingaggio migliore. Deve chiedersi cosa è meglio per lui, e per il suo futuro. Pallone d’Oro? La cosa meravigliosa del calcio è che è uno sport di squadra, però sì, ne ha le qualità”.
Foto: Instagram Juventus