Ventura mentore di Cerci. E sull’altra metà…

Inutile negarlo: Gian Piero Ventura è il vero padrino calcistico di Alessio Cerci. L’autentico mentore. Sull’esplosione dell’esterno a grandi livelli c’è la mano e ci sono le idee di un allenatore che lo ha svezzato a Pisa e che la scorso estate lo ha voluto a ogni costo. Il rapporto è molto franco, a costo di accesi confronti, com’è accaduto qualche volta anche in questa stagione. Ma poi conta soprattutto la sentenza del campo e Cerci sta mostrando qualità (non una notizia) e soprattutto continuità (svolta assoluta). Al punto da meritare la convocazione in maglia azzurra, Prandelli non si è fatto pregare due volte. Il Torino ha ribadito di voler riscattare l’altro cinquanta per cento del cartellino dalla Fiorentina. Ma sull’altra metà ci sarà bagarre, ci riferiamo alla valutazione: i 2,5 milioni spesi la scorsa estate dal Toro sono stati un vero affare in rapporto alla crescita di Cerci.