Vanoli: “La squadra sta bene, Ricci è a disposizione. Complimenti all’Inter per la finale”

10/05/2025 | 12:23:30

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Paolo Vanoli, allenatore del Torino, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro l’Inter.
Queste le sue parole: “La squadra sta bene, abbiamo recuperato Linetty e Ricci. Casadei ha avuto un piccolo sovraccarico, ma sta benissimo. Dobbiamo valutare Sosa che è rientrato parzialmente in gruppo, vediamo se portarlo domani. E poi Karamoh ha avuto un inizio di pubalgia, penso che non sarà a disposizione. E forse Pedersen che ha avuto un trauma facciale, vediamo oggi con gli esami”.

L’Inter ha raggiunto la finale di Champions…“Faccio i complimenti a tutti, è un traguardo importante raggiunte con due gare incredibili e belle per il calcio. Sono partite che si motivano da sole: quando incontri una grande squadra, non ci sono problemi. Quindi saremo carichi”.
Come si interpreta una gara così? “Abbiamo la fortuna di avere motivazioni, quando incontri squadre con obiettivi forti inconsciamente devi stare in partita. A volte non ce l’abbiamo fatta dall’inizio, ma abbiamo sempre reagito. Guardiamo a noi, continuiamo il percorso di crescita. A volte si fa un passo indietro per farne due avanti”.
Siete reduci dal 4 maggio: cos’ha lasciato? “Sono andato a Superga due volte: la prima volta quando sono arrivato perché volevo capire cosa fosse la storia di questo importante club, l’altro giorno ho vissuto la storia. La cosa più forte è stato il rumore del silenzio davanti alla lapide quando Zapata ha letto i nomi. Me l’avevano raccontato, devo dire grazie perché ho avuto la fortuna di viverlo. La marcia? I tifosi sono una parte importante, hanno il diritto di dire ciò che pensano. Il grande insegnamento che ho avuto quest’anno è che noi e loro siamo andati avanti sulla stessa strada: si poteva fare meglio nel primo tempo con il Venezia, ma poi abbiamo dimostrato che non vogliamo i tradire i valori”.
Sulla formazione: “Sempre domande per sapere la formazione…. Ha citato Ilic ma è un giocatore importante, non ha bisogno di questo: viene da campionati in serie A, è stato preso come giocatore importante. Se dovesse giocare Dembele, sarebbe un bel passo d’esperienza. Ma l’esperienza l’ha fatta anche con l’errore di Firenze…Il bello di un giovane è fargli vivere gli errori, è dal primo giorno che dimostro che tutti sono importanti”.
Foto: Instagram Torino