Ufficiale: l’immenso Alex Ferguson si ritira

Nella serata di ieri in Inghilterra erano circolate le prime voci sul suo addio ma, onestamente, nessuno le aveva prese sul serio, anche perché fino a un paio di giorni fa aveva parlato dei campioni in arrivo nel prossimo mercato grazie ai Glazer. E invece questa mattina è arrivato il fulmine a ciel sereno, materializzatosi nel comunicato ufficiale diramato dal Manchester United: Alex Ferguson si ritira e lascerà pertanto la guida dei Red Devils dopo 27 gloriose stagioni all’ombra dell’Old Trafford, contraddistinte da un palmares Impressionante: 13 campionati inglesi, 5 Coppe d’Inghilterra, 4 Coppe di Lega, 10 Community Shield, 2 Champions League, 1 Coppa delle Coppe, 1 Supercoppa UEFA, 1 Coppa Intercontinentale, 1 Coppa del Mondo per Club. Il 71enne tecnico scozzese ha rilasciato le sue prime dichiarazioni da ex al sito internet della società: “Ho riflettuto tanto prima di prendere questa decisione e credo che sia arrivato il momento giusto per smettere. Lascio il club in un buon momento e in futuro sarò felice di svolgere il ruolo di direttore e ambasciatore del club. Dico grazie alla mia famiglia, il loro amore è stato fondamentale. Mia moglie Cathy è stata la chiave di tutta la mia carriera”. Il più longevo degli allenatori, un vero e proprio mito vivente, esempio di sobrietà, classe, eccellenza nella programmazione e competenza indiscutibile al di là di qualunque modulo, dice quindi addio. Prima o poi sarebbe dovuto succedere, Fergie mancherà a tutto il calcio mondiale: chapeau, sir Alex.