Tare: “Obiettivi? Sarei un bugiardo a dire che non voglio vincere lo scudetto. Derby? Queste sono partite che non si giocano ma si vincono”
18/11/2025 | 16:16:50

Il direttore sportivo del Milan, Igli Tare, ha parlato al Social Football Summit organizzato a Torino presso l’Allianz Stadium. Queste le sue parole:
“Sono entrato alla Lazio per firmare un contratto da giocatore e sono uscito con un contratto da direttore: conoscendo il presidente Lotito è tutto possibile. Penso sia stato più visionario lui, in tre anni da giocatore aveva capito tante cose sulle quali io non ero ancora pronto. Essere un direttore sportivo? Sono stato curioso anche da giocatore di capire come funzionavano le società. Ho sempre voluto entrare in profondità. All’epoca ero anche il capitano della nazionale albanese, prendere una decisione così in fretta aiuta. Così ho deciso e sono andato dai miei ex compagni: presentarmi nella veste di direttore sportivo è stato il discorso più difficile da fare ai compagni. Obiettivi con il Milan? Sarei un bugiardo a dire che non voglio vincere lo scudetto o la Champions. Per vincerlo penso che il percorso più corto sia attraverso tante sfumature e il progetto tanto radicale: abbiamo portato 19 giocatori e ne abbiamo mandati via 23. Siamo sulla buona strada, ho questo desiderio di vincere qualche trofeo importante con questo club glorioso. Dobbiamo essere umili. Ibrahimovic? A stare con lui ti diverti sempre. Derby? Conosco bene quello di Roma, ma sono curioso di vivere quello di Milano. Poi io ero tifoso del Milan quindi per me è molto speciale. Queste sono partite che non si giocano ma si vincono. Sarà importante ma non fondamentale. Sarà importante per la città e per dare credibilità al progetto. Tifoso del Milan? Sono cresciuto con il Milan di Van Basten. Ho sempre detto di essere tifoso del Milan e realizzare questo sogno per me è stato bellissimo”.
Foto: X Milan