Stramaccioni: “Cassano fuori è una mia scelta”

E’ terminata la conferenza stampa di Andrea Stramaccioni , tanto attesa dopo la lite con Antonio Cassano. Il tecnico dell’Inter è stato breve e coinciso, confermando il litigio, minimizzandolo ad un semplice diverbio, precisando di non essere venuti alle mani come qualcuno aveva detto. Fa intendere di qualcuno all’interno dello spogliatoio che non vuole bene all’Inter, di una talpa che ha riferito all’esterno. Ecco la conferenza stampa integrale ai microfoni di Sky Sport:

Insidie della partita con il Catania? Il Catania ha dimostrato in casa il suo valore. Maran e i suoi ragazzi hanno fatto un lavoro incredibile e straordinario. Per me è uno scontro diretto, il Catania ricordiamo ha sconfitto in casa Lazio, Roma e Fiorentina, pareggiando con il Napoli in inferiorità numerica. Arriviamo mentalmente pronti, sfruttando questa settimana che abbiamo avuto a disposizione senza impegni infrasettimanali”.

La non convocazione di Cassano equivale ad una sospensione e cosa è successo ieri? “Non è una sospensione è una mia decisione tecnica. Quello successo ieri è qualcosa che va riportato sui binari giusti, può succedere in uno spogliatoio di un club di serie A. Non c’è stato nessun contatto come hanno scritto, è stata una discussione come magari ce ne sono state mille altre, è una mia scelta la sua esclusione e non facciamola diventare la conferenza stampa su Cassano. Chi ha riportato quelle cose non ci vuole bene”.

Senza Milito e Cassano l’attacco è un pò ristretto? “Una squadra rimasta con due attaccanti in Europa League e tre in campionato non può pensare di metterli sempre in campo. Sono stato costretto per l’ennesima volta dopo l’infortunio di Milito a metterli in campo spesso ma non è possibile. Giocheremo molto spesso con una punta per gestire le risorse, almeno fino a quando saremo impegnati infrasettimanalmente. Quindi l’esclusione di Cassano ci sta”

Perchè Rocchi ha giocato poco fino a questo momento? “Rocchi paga che non è nella lista in Europa League e questo gli toglie una parte di palcoscenico. Le ultime partite non è stato bene e inizialmente ho dimostrato di credere in lui perchè l’ho impiegato più volte, anche se allora doveva fare i conti con Milito. Ora Tommaso sta bene e da quì alla fine lo vedremo spesso”.

Hai detto che chi ha scritto della vostra lite non vi vuole bene? “Mi correggo. Ho detto che chi ha riportato quello che è successo non ci vuole bene, non chi ha scritto. Se tu litighi con tua moglie e si viene a sapere ti da fastidio. Se fosse successo fuori dallo spogliatoio ok ma dentro casa, dentro lo spogliatoio che per me è sacro, al chiuso, qualcuno sicuramente lo ha riportato e non vuole il nostro bene”.

Quanto gli infortuni hanno complicato il tuo lavoro? “Non abbiamo mai cercato alibi, un allenatore credo sia valido anche nel trovare soluzioni in questi casi. E’ oggettivo che siamo stati sfortunati in questa stagione, ma siamo in corsa su tre obiettivi, ci sono ancora molti punti a disposizione e già da domani bisogna fare bene con il Catania”

Guarin dove rende al meglio secondo lei? “Guarin, come ho detto in passato, è un interno di centrocampo, la disposizione a tre è il suo ideale, dove come interno destro può sfruttare la sua velocità, la potenza sul piede più forte. Poi quando ho avuto problemi  in attacco, a gennaio, l’ho cominciato a impiegare a supporto delle punte come terzo attaccante,ma con il rientro di Schelotto e Alvarez avrò esterni di ruolo”.

Con il Catania vedremo gli acquisti di gennaio? “I nuovi arrivati hanno dimostrato di fare bene. Rocchi e Kuzmanovic non sono in lista Europa League, quindi bisogna gestire bene le energie con l’impegno infrasettimanale”.

Il 4-2-3-1? Le scelte del modulo sono influenzate dai pochi elementi a disposizione in attacco. Con due soli attaccanti a disposizione puoi pensare di schierarli assieme solo se non hai turni infrasettimanali che aumentano il minutaggio.

Cassano sospeso o no? Se fosse stato sospeso oggi non si sarebbe allenato e non lo avrei convocato neanche per l’allenamento di lunedì, lo vedremo sicuramente nella lista europea”.