Spalletti, la media punti alla Juventus fa sperare. E il calendario ora sorride
23/12/2025 | 20:11:31

In una settimana la Juventus è tornata sotto per obiettivi pesantissimo. Le due vittorie nei due scontri diretti, a Bologna e con la Roma, hanno rilanciato i bianconeri, che dopo il ko di Napoli sembravano vicini a una stagione deludente. Molti meriti si possono dare a Luciano Spalletti che poco alla volta si sta prendendo questa Juventus, dopo gli errori fatti a Napoli, dove fu uno dei più criticati per quella pessima sconfitta.
Il tecnico di Certaldo, dopo l’esperienza sulla panchina della nazionale italiana e i successi col Napoli, è stato ufficialmente nominato allenatore della Juventus il 30 ottobre 2025 con contratto fino al giugno 2026. È approdato ai bianconeri in un momento complicato della stagione, dopo l’esonero di Tudor, con la Juve che stava lottando per rimettersi in corsa nelle competizioni.
I numeri del tecnico toscano parlano chiaro. In 11 gare, 7 vittorie, 3 pareggi, 1 sconfitta, solo a Napoli. Media punti a partita: 2,18 (tra tutte le competizioni). Attenzione a questo dato, perchè la media punti a Napoli era di 2.09. Sono 9 i gol segnati, 4 subiti. Ha recuperato un pilastro come Bremer, ha rivitalizzato l’attacco, in particolare Openda. Un reparto, quello offensivo, chiamato a delle risposte, dopo che aveva perso Dusan Vlahovic per infortunio.
Inoltre, la Juve è ai quarti di Coppa Italia, reduce da una bella vittoria contro l’Udinese, ora si accinge a sfidare l’Atalanta.
E in Champions, con due vittorie di fila, si è rimessa in piedi, salendo a 9 punti, mettendosi in una situazione tranquilla, almeno per i playoff, puntando a Benfica e Monaco per sigillare la qualificazione.
Tra le partite più significative c’è la vittoria 3-2 contro il Bodø/Glimt. Tra tutte le competizioni, la media attuale alla Juventus è quindi tra le migliori della sua carriera, sebbene basata su un campione di gare relativamente piccolo. Il calendario ora sorride ai bianconeri. Dopo i tre scontri diretti di fila, i bianconeri avranno Pisa il 27, il Lecce in casa il 3, il Sassuolo all’Epifania e il 12 la Cremonese. Insomma, ne riparleremo tra 2-3 settimane, ma dovessero arrivare 4 vittorie su 4 (che la Juve ha nelle corde), potremmo parlare di una Juve da scudetto. Ma tempo al tempo.
Foto: sito Juventus